Tarsogno di Tornolo: la paura abita qui. E anche il razzismo è il rifiuto dei profughi: domenica 23 agosto, davanti ad un albergo posto proprio sul crocevia tra la strada di massimo passaggio e il centro della cittadina, è stato trovato un inquietante messaggio scritto con i caratteri colorati ritagliati da una rivista. “Niente clandestini o bruciamo l’Hotel. Occhio”. E ...
Leggi Articolo »Archivi Autore: Redazione
Rifiuti, la foto denuncia: “Via Corso Corsi, voi la chiamate differenziata?”
“Via Corso Corsi, è’ questa la differenziata”? Ecco la foto – denuncia del lettore Umberto sulle condizioni del centro storico. Degrado al posto della bellezza.
Leggi Articolo »Prestiti personali e prese in giro alla Covisoc, prolungate le squalifiche al duo Ghirardi-Leonardi
Il Tribunale Federale Nazionale, sezione disciplinare della FIGC, come anticipato la settimana scorsa, non ha concesso sconti a Giampietro Manenti e ha rinnovato la sospensione cautelare nei suoi confronti. Per l’ex presidente del Parma, in carica dal febbraio al marzo 2015, nelle settimane precedenti al fallimento del club emiliano, è stato considerato il pericolo che possa reiterare le condotte suscettibili ...
Leggi Articolo »Mafia, sequestrata azienda che ha fatto la Tangenziale Sud. L’ombra di Messina Denaro sulla nostra città?
Sequestrati beni per 20 milioni di euro a Vito Tarantolo, imprenditore che secondo il Tribunale di Trapani risulta legato a Cosa Nostra. Tra i beni sequestrati anche il patrimonio della società Cogeta, aggiudicataria nel 2011 dell’appalto Anas per i lavori di rifacimento della tangenziale di Parma nel tratto compreso tra la rotonda di via Spezia e il Campus universitario per ...
Leggi Articolo »Sardegna: auto contro moto, muore Bruno Mercadanti di Tizzano
NUORO – E’ morto durante la notte nell’ospedale di Lanusei (Ogliastra), Bruno Mercadanti, il motociclista di 53 anni di Parma coinvolto venerdì scorso in un incidente stradale sulla Statale 389, vicino a Lanusei. A bordo della sua potente moto, che si era scontrata contro un’auto, si trovava anche la moglie del turista, Silvana Signifredi, anche lei ricoverata nello stesso ospedale. ...
Leggi Articolo »Storia di Alessandra, la mano volontaria ai profughi che sogna “un mondo migliore”
Si chiama Alessandra Gnok, abbreviazione di un cognome doppio lunghissimo, figlio di un padre svedese e di una madre congolese. Alle spalle nonni ebrei polacchi, “gente perseguitata abituata a fuggire”, spiega lei. Ha gli occhi grigi come il mare d’inverno, la carnagione “cioccolatina” – scrivi così mi dice – parla correntemente sei lingue. Vive a Parma per destino. Quello stesso ...
Leggi Articolo »Quando l’accoglienza diventa violenza: accoltellamento in una casa famiglia. E Casa Pound (ri)lancia l’allarme sicurezza
Tutto in pochi istanti, in un piazzale interno a Strada dei Mercati, in una palazzina diventata centro d’accoglienza per profughi. Una palazzina sola, isolata. In cui domenica mattina e’ andato in scena un dramma, una rissa forse per futili motivi finita a coltellate. “Domenica mattina- si legge in un comunicato del Ciac- in un appartamento d’accoglienza della nostra città è ...
Leggi Articolo »Quaranta famiglie sfrattate. Forza Italia: mettiamole nelle case di accoglienza per profughi
Le famiglie, parmigiane e straniere, una 40ina in tutto, che erano ospitate dall’amministrazione nel Residence Parmigianino di V.le Piacenza, dovranno lasciare la struttura. Per dove, non si sa, dopo due anni rischiano di finire in mezzo a una strada. E Forza Italia, oltre in un’arringa contro la Rossi, propone: perché non dare a loro gli spazi destinati all’accoglienza dei profughi? ...
Leggi Articolo »In carcere al fresco solo… Il boss. La protesta del Sinappe
Continua il disagio degli operatori nel carcere di Parma: secondo il Sinappe, un noto boss avrebbe il climatizzatore, mentre le guardie sono costrette al caldo. Comunicato del sindacato regionale Sinappe: “Abbiamo appreso che nel reparto dove è recluso un noto boss è’ stato installato un climatizzatore di ultima generazione,mentre come di consueto le continue sollecitazioni sindacali per le migliori condizioni ...
Leggi Articolo »Pali Italia, i lavoratori non si fermano: “Cara curatela, no alla mobilità, ecco il nostro manifesto”
I lavoratori di Pali Italia non si fermano. Ed ecco il cartello affisso al cancello d’ingresso, con annesso “comunicato” degli stessi dipendenti. “Cara Curatela, noi non ci fermiamo, ed andiamo avanti a testa bassa….. da oggi affisso all’ingresso dell’azienda il nostro manifesto: ——————————————————————————- Pali Italia… l’azienda siamo noi… no mobilità perché: 1) L’azienda siamo noi!!! Esseri umani, con le nostre ...
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