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Cinque minuti di musica in più? Multa. Una bottigliata contro la pattuglia? Fugge

imagesUn bar storico di Parma, gestito da un cittadino italiano, anzi, parmigiano, viene multato oggi per aver tenuto la musica accesa cinque minuti più del dovuto nel 2013.

Un bar nell’oltretorrente, che serve kebaba e birre in vetro “all night long” non viene nemmeno richiamato: se i vigili si avvicinano, anzi, vengono lanciate loro bottiglie e grida. Così se ne vanno.

Benevenuti a Parma, far west metropolitano dove un onesto cittadino con un’attività stimata ha perso una mattinata (di lavoro) per ritirare una multa “la cartolina verde in posta, l’ordinanza in Albo Pretorio” – racconta – di ben 43 euro, mentre oltre il fiume, come già raccontato nei giorni scorsi, vigono anarchia, degrado e scarsa igiene.

Ma la mutla si sa, viene fatta solo ai cittadini civili.

Anche questa è democrazia a cinque stelle.

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