Avevano in casa circa 400 grammi di cocaina, divisa in 10 ovuli piccoli, probabilmente pronti per la vendita ai consumatori, e trenta grandi, ancora da tagliare. Il valore: almeno 50mila euro. Ma ora sono in carcere, e la roba è stata sequestrata e il loro ampio giro di spaccio fermato.
E’ partito tutto da movimenti strani in zona Montebello, sotto l’alloggio di una donna nigeriana 27enne con obbligo di dimora dopo essere stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio nel 2014, a Modena. Insospettiti, i Carabinieri hanno bussato alla sua porta.
Ad aprire, un connazionale non residente nell’appartamento che ha posto,in vano, resistenza. All’interno dell’alloggio, sul comodino dell’uomo, dieci ovuli di cocaina pronti ad essere ceduti a qualche consumatore.
Nella stanza accanto, la 27enne con il fidanzato, un 30enne anch’esso nigeriano, che stava nascondendo sotto il letto un calzino: al suo interno, 30 maxiovuli di cocaina pura. Sequestrati, in casa, anche 300 euro in contanti e alcuni cellula i, usati, probabilmente, per orchestrare il giro dello spaccio: non si tratta infatti di piccoli pusher ma di spacciatori di rango con una rete di distribuzione importante sotto di essi.
Processati per direttissima, il gup ne ha confermato la permanenza in carcere: Via Burla per i due uomini, Modena per la donna.