MODENA – La Polizia di Stato di Modena ha sgominato un’associazione per delinquere responsabile dei furti di oltre 2.000 forme di Parmigiano Reggiano in stabilimenti e depositi di stoccaggio. Le operazioni per la cattura delle persone coinvolte interessano le Squadre Mobili di Modena, Foggia e Cremona. I furti, tra novembre 2013 e gennaio 2015, hanno riguardato anche 15.000 kg di crostacei e pesce surgelato, per un valore complessivo di 785mila euro.
Furto e indagini – Le indagini della Squadra Mobile di Modena hanno permesso di scoprire l’organizzazione malavitosa che, nel corso degli scorsi mesi, ha programmato ed eseguito in maniera capillare una serie continua di attività di esplorazione e sopralluogo di alcuni territori del centro-nord del Paese, finalizzati ad individuare gli obiettivi in questione, con un organizzazione di mezzi e ripartizione dei ruoli al momento di ogni singolo furto.
Gli indagati, nel corso di tali attività criminose, hanno sempre avuto a disposizione mezzi di trasporto, attrezzi atti allo scasso, ricetrasmittenti, apparati elettronici destinati a disattivare sistemi di allarme, schede telefoniche dedicate ad intestazione fittizia, nonchè svariate armi da fuoco. I furti in questione, avvenuti tra il novembre del 2013 ed il gennaio di quest’anno, hanno consentito all’organizzazione di appropriarsi indebitamente di derrate alimentari per un valore complessivo pari a 785.000 euro (in particolare 2039 forme di Parmigiano Reggiano, una parte di esse in un magazzino di Noceto nonchè oltre 15.000 chilogrammi di crostacei e pesce surgelato). Alle operazioni per la cattura delle persone indagate hanno provveduto le Squadre Mobili delle province di Modena, Foggia e Cremona.