E’ Federmanager Parma a dare il via alla nuova edizione di ‘Parma Facciamo Squadra’. Mentre la Campagna si prepara a dare concretezza ai sogni di chi rischia di restare ai margini, l’associazione rilancia la staffetta di solidarietà.
“E’ dal 1945 che Federmanager Parma rappresenta i dirigenti industriali e le alte professionalità del nostro territorio. In tutto siamo 1050 associati – racconta il presidente Silvio Grimaldeschi. – Abbiamo la solidarietà nel Dna e da sempre sosteniamo progetti di sviluppo. Con Vises, la nostra onlus, abbiamo avviato una scuola di cucito in India, costruito una centrale per la produzione dell’energia solare nell’Abruzzo terremotato, una scuola nel modenese, solo per fare qualche esempio fra i tanti. Lo sviluppo umano ci sta a cuore e crediamo nel lavoro socialmente responsabile. Anche per questo abbiamo subito condiviso l’idea di Parma Facciamo Squadra 2015. Per il progetto, oltre a un sostegno economico, metteremo in campo le nostre professionalità. Fare impresa è il nostro pane, siamo orgogliosi di poter affiancare chi vuole ripartire con una piccola attività, scegliere un percorso formativo idoneo, ottimizzare l’uso del budget familiare”.
Questa nuova edizione di Parma Facciamo Squadra, infatti, mira a costituire un fondo per finanziare progetti di micro imprenditorialità o azioni di sussidiarietà capaci di portare le persone fuori da situazioni a rischio. Nel 2013 la Campagna aveva consegnato 250 mila euro di generi alimentari alle famiglie in situazione di povertà; nel 2014 aveva messo in moto la solidarietà acquistando quattro mezzi di trasporto dedicati a disabili, anziani e malati; quest’anno, invece sarà dedicata al credito d’inclusione, un’altra strada per contrastare la crisi economica che continua a mettere in ginocchio.
Mentre la forbice della diseguaglianza economica si allarga ogni giorno di più, ci sono tantissime famiglie che “stanno a galla”, in bilico sul baratro della povertà. Per loro, il rischio di “scivolare” è più alto delle possibilità di emanciparsi. E’ un attimo: basta un imprevisto di carattere economico o un avvenimento che incida sulla salute di chi porta a casa lo stipendio, per spezzare i piani di una famiglia, impedendo, ad esempio, a un figlio di concludere un percorso di studi, a un padre licenziato di avviare una nuova attività lavorativa o di affrontare serenamente un percorso di cura. Ostacoli ancor più insormontabili quando si parla di persone che non posso offrire garanzie alle banche e che per questo sono escluse dai circuiti di credito tradizionali. Per loro, dietro l’angolo si nasconde il rischio dell’usura, del lavoro nero, del gioco d’azzardo, di uno sfratto.
E’ per cambiare il corso di queste vite che ‘Parma Facciamo Squadra’ si darà da fare quest’anno, realizzando un fondo di garanzia capace di dare fiducia, di dare credito. Ma per trasformare le idee in progetti serve l’energia di un’intera città. Ecco perché anche per questa edizione ci sono tante squadre pronte a farsi ambasciatrici e tante iniziative di solidarietà già in calendario. La campagna si avvarrà dell’esperienza dell’Associazione Ricrediti già impegnata in progetti di micro finanza sul nostro territorio.
Fondazione Cariparma, Barilla e Chiesi Farmaceutici, saranno compagne di strada anche quest’anno e, grazie alla loro generosità, ogni euro donato dai cittadini verrà quadruplicato.
L’invito per la città tutta, è farsi portavoce di questa Squadra, ogni anno più forte e determinata. Già da ora, e fino al prossimo gennaio, si può contribuire donando attraverso il sito
per info:
0521/228330