È’ stata una storiaccia brutta di tangenti e verde pubblico, appalti gonfiati, tangenti, passaggi di denaro tra imprenditoria e manager pubblici.
Giovedì mattina erano attesi ulteriori patteggiamenti per l’inchiesta Green Money: si attendevano le proposte di patteggiamento degli imputati Emanuele Moruzzi, Carlo Iacovini, Ernesto Balisciano, Tommaso Mori, Gian Vittorio Andreaus e Gianluca Facini, ma a sorpresa hanno chiesto la ricusazione del giudice Nigro.
Il motivo? Lo stesso giudice aveva rifiutato, poco prima dell’estate, le proposte di patteggiamento concordate tra imputati e procura ritenendo le pene troppo lievi.