Stop ai furti di biciclette in stazione. La Polfer, dopo aver intensificato l’attenzione al problema, ha infatti individuato e deferito all’autorità giudiziaria due persone responsabili, in episodi diversi, di questi furti.
“Ringrazio la Polizia Ferroviaria per l’impegno a tutela del territorio e per l’eccellente lavoro svolto: non si limitano, infatti, a svolgere il servizio solo nel loro ambito, quello ferroviario, ma si mettono sempre a disposizione della città e i risultati si vedono. Sono lieto di questa proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Polfer che ha permesso di risolvere in breve tempo non solo la questione dei Nuovi Terragli ma anche gli episodi di furti di biciclette. La videosorveglianza installata nel deposito bici della stazione si è dimostrata uno strumento validissimo”, ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Davide Malvisi.
Il primo ha riguardato un giovane italiano colpevole di essersi impossessato di una bicicletta nel deposito di piazza Della Repubblica. Ad inchiodarlo è stato il sistema di videosorveglianza, installato dall’Amministrazione comunale, che ha immortalato l’episodio e ha permesso agli agenti della Polfer di riconoscere chiaramente nei fotogrammi il giovane: G.M.A., 26 anni, residente in provincia e già noto alle Forze dell’ordine.
L’altro episodio ha visto coinvolto R.N., 39enne italiano domiciliato a Parma, che dopo essersi fatto un giro in città ha deciso di rientrare nel capoluogo con due biciclette. L’uomo non è passato inosservato ed è stato fermato e identificato. La mancata denuncia immediata dei proprietari delle biciclette ha però permesso all’uomo di portare con sé i due mezzi per i quali, all’atto del controllo, ha esibito un documento di acquisto con i dati del venditore. Quando è stata sporta denuncia, l’uomo è stato rintracciato ma le due biciclette si erano già volatilizzate. R.N. è stato denunciato per ricettazione con denuncia alla Procura del Tribunale di Parma.
Scassinatore dei vagoni: denunciato un 35 enne
Nell’ambito dei controlli ai viaggiatori, gli agenti della Polfer hanno individuato un soggetto notato più volte a bordo treno passare da una carrozza all’altra. Fermato e controllato è stato trovato in possesso di chiavi in uso al personale ferroviario per l’apertura delle porte di discesa dai convogli e comunicanti tre le vetture, nonché per l’apertura di cabine e quadri elettrici.
V.M., 35 enne residente in provincia e con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, non ha saputo giustificare il possesso di tali chiavi, che sono state sequestrate mentre l’uomo è stato deferito all’Autorità giudiziaria; non si esclude possa essere coinvolto in reati avvenuti recentemente a danno di ferrovieri durante il turno di servizio nella tratta Parma-Piacenza.