Martedì potrebbe essere il giorno della decisione definitiva, per l’ex sindaco di Parma, Pietro Vignali, nell’inchiesta Public money, che portò nel gennaio 2013 al suo arresto insieme a Luigi Giuseppe Villani, Andrea Costa e Angelo Buzzi.
E’ prevista infatti per la giornata di domani, davanti al Gup , Paola Artusi, l’udienza preliminare. Proprio al giudice toccherà decidere se ratificare o meno l’accordo di patteggiamento che Vignali avrebbe raggiunto con il piemme Paola Dal Monte.
Si tratterebbe di prevedere per l’ex sindaco 2 anni di reclusione, pena sospesa. Quindi niente carcere per l’ex primo cittadino, incensurato.
Poi vi è il capitolo risarcimento, la cifra che Vignali deve al Comune per peculato e corruzione. Si parla di diverse centinaia di migliaia di euro, che Vignali dovrebbe mettere sul piatto a titolo di risarcimento danni nei confronti dell’amministrazione comunale.
Diversa la situazione di Luigi Giuseppe Villani: lui, che ha accettato di essere processato senza patteggiare, è stato rinviato a giudizio. Udienza già rinviata al 29 novembre.