Si è svolta questa mattina, al cimitero della Villetta, la commemorazione del senatore Giacomo Ferrari (1887 – 1974), a 41 anni dalla sua scomparsa.
Il corteo, formato dalle massime autorità cittadine, dai rappresentanti di Comune, Provincia, Istituto Storico della Resistenza, CGIL, ANPI, ALPI e associazioni partigiane, dal Prefetto Giuseppe Forlani e dall’onorevole Giuseppe Romanini, unitamente ai familiari, partendo dall’ingresso della Villetta, ha raggiunto la cappella di famiglia dove è avvenuta la deposizione di un omaggio floreale e la commemorazione ufficiale.
“Giacomo Ferrari – ha detto il consigliere Lucio Attilio De Lorenzi, presente per l’Amministrazione Comunale – rappresenta un esempio di vita dedicata al bene pubblico, che è doveroso ricordare. Un monito per noi tutti a farsi parte attiva nel gestire la “cosa pubblica” nel modo migliore ogni giorno”.
Sono sempre attuali i valori perseguiti da Giacomo Ferrari: libertà, democrazia e indipendenza.
Giacomo Ferrari ha rappresentato un punto di riferimento per la città come uomo e politico in un momento difficile come quello post bellico e nella successiva fase legata alla ricostruzione della città, ferita dalla guerra.
La sua vita è stata contrassegnata da diverse azioni svolte in nome della libertà e della democrazia a partire dalle battaglie contro il fascismo in occasione delle “barricate” del 1922, attraverso l’impegno come partigiano, membro dell’Assemblea Costituente, Ministro dei trasporti, sindaco di Parma (1951 – 1963) e senatore.