Il Comune di Parma ha approvato due delibere di sostegno alle persone in difficoltà, con particolare riferimento a minori, adulti, anziani e disabili. E’ prevista, nel corso del 2015, un erogazione complessiva di 590.296,00 euro nel 2015.
Ecco le due delibere: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° DD-2015-1740 DEL 11:08:2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° DD-2015-1742 DEL 11:08:2015.
Le risorse previste dall’impegno di spesa, saranno destinate ad interventi di assistenza economica e di solidarietà civica a favore delle persone e delle famiglie nelle seguenti forme:
– minimo garantito;
– contributi continuativi relativi a particolari situazioni di emergenza socioeconomica su progetto assistenziale;
– contributi straordinari relativi a particolari situazioni di emergenza socio-economica;
– contributi tramite pronto cassa;
– contributi per rimpatrio di salme, cadaveri e resti mortali di cittadini stranieri immigrati deceduti.
Ma infuriano le polemiche: a beneficiarne, Isee nulli o contenuti, nullatenenti o quasi. Chi “commette il reato” di possedere una casa, o addirittura un lavoretto part time, rischia di vedersi passare davanti immigrati, seppur residenti, con numeri improbabili di figli a carico e intenzione di pagare le tasse o trovare un lavoro pari a zero.
Welfare o presa in giro?
Intanto i soldi per gli asili non ci sono: e allora che senso ha parlare di tutela per l’infanzia?