Leggenda del ciclismo – Vittorio Adorni diventa un francobollo

All’iniziativa hanno partecipato il Sindaco Michele Guerra, l’Assessore allo Sport del Comune di Parma Marco Bosi, Giammaria Manghi per la Regione Emilia Romagna,  Claudio Rinaldi Direttore della Gazzetta di Parma, Barbara Negroni Responsabile Commerciale Filatelia Macro area Centro Nord di Poste Italiane ed i famigliari di Vittorio Adorni tra cui la moglie Vitaliana Erbetta ed i figli Viviana e Vanni.

Il Sindaco Michele Guerra ha sottolineato: “E’ una forte emozione essere qui oggi per onorare la figura di Vittorio Adorni che ha segnato la storia del ciclismo mondiale e di Parma. Vittorio ha incarnato i valori dello sport e quelli umani, è certamente una figura a cui fare rifermento, un modello a cui guardare. Per questo abbiamo pensato di presentare i francobollo che lo commemora nella sala del Consiglio Comunale, il cuore della città. E’ un omaggio a un grande sportivo e ad un grande uomo. Lo ricordo, qualche anno fa, quando mi donò il suo libro, un libro che tengo ben in evidenza sulla mia scrivania come punto di riferimento anche per me. La sua è una storia esemplare fatta di passione, esperienza, tanta modestia ed umiltà. Il francobollo che presentiamo oggi gli rende onore e la vostra nutrita presenza qui è come un grande abbraccio, un segno di riconoscenza che gli tributiamo”.

Giammaria Manghi della Regione Emilia Romagna ha rimarcato: “E’ bello essere qui oggi per ricordare Vittorio. La Regione Emilia Romagna ha investito molto in questi anni nello sport. Il ciclismo è uno sport che appartiene ad una tradizione ed una cultura quotidiana e che ha avuto interpreti straordinari come Vittorio Adorni. Parliamo di uno sportivo che è stato legato a doppio filo al suo territorio non dimenticando la propria identità e la propria comunità. Vittorio è stato un eroe buono che ci ha aiutato ad apprezzare la positività legata allo sport”.

L’Assessore allo Sport e Bilancio Marco Bosi ha sottolineato: “E’ vivo in me il ricordo delle parole di Vittorio quando ricordava la sua vittoria come campione del mondo nel 1968. Una storia emozionante che non dimenticherò mai. Vittorio è stato anche assessore allo sport e di lui ho apprezzato la grande umanità e la disponibilità, certamente un punto di riferimento per la nostra comunità. Per questo mi sono ripromesso, come Assessore allo Sport, di onorarlo con la intitolazione di uno spazio pubblico, un luogo dello sport, alla sua memoria”.

I quattro francobolli sono stati emessi dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed appartengono alla serie tematica “lo sport” dedicati al ciclismo, relativi al valore della tariffa A pari a 2,90 euro per ciascun francobollo. Con tiratura di duecentomila,sono quattro esemplari per ogni francobollo e foglio da 28 esemplari per ognuno. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con bozzetti a cura di Fabio Abbati.

Le vignette raffigurano Libero Ferrario primo italiano a vincere il Campionato del Mondo nel 1923; Ercole Baldini, campione del Mondo nel 1958; Vittorio Adorni, campione del Mondo nel 1968; Felice Gimondi campione del Mondo nel 1973. Ogni vignetta è delimitata, in basso, da una banda caratterizzata dai colori blu, rosso, nero, giallo e verde, ripresi dalla maglia iridata indossata dai campioni del mondo. Suggella la composizione, in alto a destra, la bandiera italiana.

Il francobollo è disponibile negli uffici postali con sportello filatelico, negli spazi filatelia e on line sul sito filatelia.poste.it. Per l’occasione è stata realizzata una cartella filatelica, in formato A4 a quattro ante, contenente i quattro francobolli, quattro cartoline annullate ed affrancate e il bollettino illustrativo.