Il Parma è riuscito finalmente a tornare in Serie A dopo 3 anni. La seconda stagione di Fabio Pecchia è stata quella buona: dopo aver perso la semifinale dei playoff nel 2023, i ducali hanno avviato la nuova annata nel migliore dei modi, senza staccarsi praticamente mai dal primo posto in classifica. Va da sé che i pronostici degli addetti ai lavori e le cifre delle scommesse sportive online non danno particolare credito agli emiliani in vista della prossima avventura nel massimo campionato, ma già negli ultimi mesi questa squadra è stata in grado di superare le aspettative. Già, perché in estate in pochi si sarebbero aspettati un cammino tanto lodevole.
Il Parma aveva perso più di qualche pedina importante. Gianluigi Buffon si era ritirato nonostante avesse ancora un anno di contratto con i crociati e Franco Vazquez, uno degli elementi più esperti e talentuosi della rosa, si era svincolato per poi accasarsi alla Cremonese. In fase di mercato era comunque arrivato qualche innesto interessante come Wylan Cyprien ed Hernani, di ritorno dai prestiti al Sion e alla Reggina. I tifosi hanno iniziato a credere nella promozione già dopo le prime 3 giornate, nelle quali sono arrivate altrettante vittorie contro FeralpiSalò, Cittadella e Pisa.
Dopo il pari interno con la Reggiana, a reti inviolate, i gialloblù hanno travolto fuori casa il Catanzaro per 0-5. In seguito al pari con la Sampdoria per 1-1 sono arrivate altre 2 vittorie, poi la prima sconfitta, per mano del Venezia, con un rocambolesco 3-2. Nel complesso il rendimento è sempre stato notevole e non sono mancati risultati mozzafiato come il successo per 0-1 sul campo dello Spezia, conseguito con l’autorete di Moutinho al minuto 94. Nel girone d’andata il Parma aveva subito soltanto 2 sconfitte, ma non aveva ancora messo del tutto al sicuro il primato in classifica.
Nella seconda metà del campionato, tuttavia, i ducali hanno messo le cose in chiaro, anche se il pareggio con l’Ascoli e la sconfitta col Modena avevano dato inizialmente da pensare. Alla fine, però, la squadra di Pecchia è rimasta prima in graduatoria per tutta la durata del girone di ritorno. La promozione diretta è arrivata così con 2 giornate di anticipo, precisamente dopo il pari per 1-1 strappato in casa del Bari a inizio maggio. Stesso risultato nelle ultime partite della stagione, disputate in casa con la Cremonese e in trasferta con la Reggiana. Un pizzico di fortuna ha permesso agli emiliani di non essere agguantati dal Como. Il Parma ha vinto infatti il campionato con 76 punti, appena 3 lunghezze di vantaggio sulla formazione di Cesc Fabregas, anch’essa indubbiamente meritevole della Serie A.
In totale i ducali hanno vinto 21 gare, conseguendo 13 pareggi e 4 sconfitte. I gol all’attivo sono stati 66 a fronte di 35 subiti. L’attacco è stato il migliore della Serie B, mentre altrettanto non si può dire della difesa, considerando che la Cremonese aveva incassato 32 reti nell’arco della stagione regolare. Tant’è, il Parma ha potuto comunque liberare la sua gioia per il grande ritorno nel calcio che più conta. Stiamo parlando pur sempre di una delle formazioni storiche della Serie A, che ha lasciato un segno indelebile soprattutto negli anni ‘90, pur non vincendo mai lo scudetto. Oggi i tifosi possono finalmente tornare a sognare in grande.