Nel week-end del 16 e 17 ottobre tornano le Giornate d’Autunno del Fai e con loro la kermesse culturale del Comune di Parma ‘I Like Parma’ che ormai da 4 anni sotto il claim ‘Un patrimonio da vivere’ propone visite guidate e aperture straordinarie di luoghi, mostre e musei aperti in città.
Quest’anno tra le innumerevoli proposte di cultura diffusa tra arte e storia di Parma spicca l’inaugurazione di domenica 17 ottobre alle 10.30 in piazza della Steccata del grande arazzo ‘Una Guernica per l’Afghanistan’ realizzato da Sebastiano Furlotti, studente al penultimo anno del Romagnosi che, citando l’opera di Picasso del ‘37 (anno della distruzione della città basca ad opera delle forze aeree italo tedesche in appoggio ai nazionalisti franchisti), racconta la già tragica situazione dell’Afghanistan acuita negli ultimi mesi.
“..quest’opera, ripercorrendo la via già segnata dalla celeberrima Guernica di Picasso, vuole raccontare l’ormai tristemente nota situazione che l’Afghanistan vive ormai da decenni, e che in questi ultimi tempi rischia d’acuirsi ancor di più- spiega il giovane artista sul suo sito- Leggendo la composizione da destra, la prima cosa che si nota è il grande volto che contempla il resto dell’opera, allegoria del mondo che guarda con indifferenza alla situazione afghana. Dopo il volto un grande sentiero rosso, come il rosso che nella bandiera afghana rappresenta il sangue che gli eroi hanno versato per la pace della patria, conduce al sole, che siboleggia, appunto, la pace. Alla sinistra del sentiero si erge una moschea, ai cui lati si stagliano due minareti. Sopra l’edificio la sagoma d’un cavallo bianco, analogia d’uno spirito guida, accompagna il popolo afghano alla pace. Nel cielo si nota poi un aquilone colorato, simbolo dell’Afghanistan e di libertà: un rimando al celebre libro dello scrittore Khaled Hosseini, il cacciatore di aquiloni. Sotto di esso, immersa nella sagoma d’un altro edificio, un volto feminile coperto da un velo guarda con desiderio ad un banco, metonimia del diritto all’istruzione, in questo momento messo profondamente in dubbio dalla situazione in Afghanistan”
13 luoghi da visitare, oltre 40 tour guidati gratuiti tematici e tante mostre aperte per il weekend ad ingresso speciale.
Un progetto frutto della collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Parma con la Delegazione FAI di Parma, al sostegno del MIC – Ministero della Cultura e di “Parma, io ci sto!” e all’adesione delle principali istituzioni culturali e religiose della città.
Il programma di aperture straordinarie promosso dalla Delegazione FAI di Parma per le Giornate d’Autunno 2021 offre al pubblico la visita ad alcuni tra i più affascinanti gioielli della città: a partire dal maestoso Palazzo Ducale, arricchito da affreschi di grandi pittori tra cui Agostino Carracci e Jacopo Zanguidi detto Il Bertoja, passando per l’Antica Farmacia di San Filippo Neri, in cui sangue di drago, alambicchi e antichi volumi rievocano il passato della Congregazione di Carità, al Palazzo dell’Agricoltore, con le visite all’installazione site-specific “The House of the Farmer” dell’artista inglese Mike Nelson.
Nel solco del crescente impegno del FAI per la diffusione di una più ampia “cultura della natura”, non mancheranno le visite a luoghi “verdi” spesso sconosciuti agli stessi cittadini: tra questi il meraviglioso Bosco Spaggiari a San Prospero, area verde di dieci ettari alle porte di Parma che è stata progettata dalla famiglia Spaggiari per combattere la cementificazione e l’inquinamento e l’Orto Botanico con il suo storico giardino, luogo vivo, dedicato alla conoscenza scientifica e destinato a coltivare un legame intimo tra esseri umani e natura.
Tra le novità di questa edizione, a fianco dei luoghi FAI, il Comune di Parma propone altre otto aperture straordinarie di monumenti di ineccepibile bellezza: dall’incantevole e raffinata Biblioteca Palatina racchiusa nel Complesso Monumentale della Pilotta ed eccezionalmente aperta sabato 16 ottobre in orario serale al Museo dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio, antichissimo ordine che nel 1718 trovò sede nella basilica di Santa Maria della Steccata di cui sarà possibile conoscere il consistente e variegato patrimonio artistico, storico e liturgico; dalla riapertura gratuita della splendida Camera di San Paolo con la sua volta ad ombrello magnificamente affrescata dal Correggio al Convento della Chiesa della Santissima Annunziata, gioiello dell’Oltretorrente con il suo ampio chiostro dedicato a Padre Lino Maupas e la ricchissima biblioteca, nuovamente riproposti al pubblico dopo il successo ottenuto nelle ultime edizioni di I like; dalla Chiesa di San Giovanni Evangelista dove ai visitatori verrà raccontato, anche grazie ad un video appositamente realizzato, l’importante restauro che ha riportato il fregio correggesco a nuovo splendore alla Sala Bottego del Museo di Storia Naturale custodita nel prestigioso Palazzo dell’Università, che conserva l’intera collezione zoologica eritrea raccolta nel periodo 1889-1891 dall’esploratore parmigiano Vittorio Bottego; dalla suggestiva Chiesa di San Francesco del Prato, gioiello gotico di Parma, riconsacrata qualche giorno fa e riaperta al pubblico grazie ad un importante intervento di restauro collettivo per finire con l’incantevole Teatro Regio, uno dei luoghi simbolo della tradizione operistica italiana.
Anche per questa edizione, per arricchire l’offerta culturale del programma, il Comune di Parma ha indetto un avviso pubblico a sostegno delle guide turistiche e ambientali accreditate della Regione Emilia – Romagna a cui si sono unite anche altre proposte culturali per un totale di più di 15 diversi percorsi tematici per oltre 40 visite guidate gratuite, tra cui itinerari speciali dedicati a bambini e famiglie, che condurranno il pubblico alla scoperta del patrimonio artistico e storico di Parma svelando curiosità e aneddoti di una città che ha ancora tante storie da raccontare attraverso alcuni dei suoi luoghi più suggestivi tra cui il Duomo e il Battistero, la Basilica della Steccata, la Chiesa di San Francesco e il Parco Ducale per citarne solo alcuni.
Per il weekend di I Like Parma molti musei ed esposizioni saranno visitabili con uno speciale biglietto ridotto o gratuito, tra queste la nuova mostra ospitata a Palazzo del Governatore “Opera: il palcoscenico della società”, eccezionalmente gratuita per il fine settimana e sabato 16 ottobre aperta in orario serale.
Ad attendere i visitatori tante altre esposizioni, ospitate all’interno dei principali musei cittadini, aperte con ingresso agevolato e con speciali visite guidate: “The Homo Sapiens” al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, “PARMA CITTÀ D’ORO. Scenari da condividere tra Storia e Progetto” a Palazzo Bossi Bocchi, “Il profumo del tempo perduto, la memoria involontaria. Marcel Proust, Du coté de chez Swann” nella Serra storica e Guardiola del Giardino del Parco Ducale, “BANKSY. Building Castels in the sky” a Palazzo Tarasconi, “MIRÓ. Il colore dei sogni” e “PIER PAOLO PASOLINI. Fotogrammi di pittura” alla Fondazione Magnani Rocca, “Antelami a Parma – il lavoro dell’uomo, il tempo della terra” nel Battistero e Museo Diocesano, “Parma la Città del Profumo. L’evoluzione e la modernità” e “I colori degli affetti. Ritratti familiari nelle collezioni Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi della Fondazione Monteparma” all’APE Museo, “Vincenzo Vernizzi – precari equilibri” al Museo Glauco Lombardi e “La Luce InAttesa” all’Ex Carcere di San Francesco del Prato.
A tutti i piccoli visitatori di “I like Parma” sarà regalato l’apprezzatissimo “Gioco dell’Oca di Parma” arricchito, per questa sesta edizione, con dadi e pedine.
Tutte le aperture e le visite saranno organizzate nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza.
Infopoint: Piazza Garibaldi 16- 17 ottobre dalle 10 alle 18
L’iniziativa è realizzata dal Comune di Parma con la collaborazione della Delegazione FAI Parma, con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura e di “Parma, io ci sto!”.
In collaborazione con: Amici di Padre Lino, Arma dei Carabinieri, ASP Ad Personam, Associazione Parma Color Viola, Comitato per San Francesco del Prato, Complesso Monumentale della Pilotta, Comunità dei Musei, Conservatorio di musica A.Boito, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, Fondazione Archivio Ligabue, Fondazione Cariparma, Fondazione Magnani Rocca, Fondazione Monteparma, Fondazione Teatro Regio di Parma, Frati Minori del Convento della Santissima Annunziata, Immobiliare Beneficium Srl, Liceo Classico e Linguistico Romagnosi, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Ordine Costantiniano e Università di Parma.
Si ringraziano: la storica dell’arte Maria Cristina Chiusa e il restauratore Marcello Castrichini per le visite guidate nella Chiesa di San Giovanni Evangelista; la Famiglia Spaggiari, i volontari di Parma 2020 + 21 e gli studenti dell’Istituto Giordani e dell’Istituto Bocchialini di Parma.
In allegato il programma completo dell’iniziativa, consultabile anche su: www.parma2021.it www.comune.parma.it/cultura
Luoghi I Like Parma e Visite guidate per la città:
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tramite APP Parma 2020 + 21 (salvo dove diversamente indicato).
Info generali e supporto alle prenotazioni: 0521/218297 0521/218252 (a partire da venerdì 8 ottobre) con i seguenti orari: da lunedì a sabato 10-13 e 15-18; domenica 17 ottobre 10-13 e 15-18
Luoghi FAI – Fondo Ambiente Italiano
Donazione libera con offerta minima 3 €