Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, di ritorno dagli Stati Uniti, si è sfogato con il Fatto Quotidiano. Contro la (presunta) ingratitudine della città e contro il Movimento che lo ha reso sindaco: “Mi sento solo”.
Nell’intervista si parte dal mancato ingresso, per volontà di Beppe Grillo, di tre consigliere 5 Stelle nella Giunta di Michele Emiliano in Puglia. “Io almeno un assessorato, quello all’Ambiente, l’avrei accettato: quando hai deleghe con poteri puoi fare cose che non potresti fare stando all’opposizione” – ha esordito.
Poi su rifiuti, inceneritore, e clima all’interno del Movimento 5 Stelle e sulla manifestazione di sabato contro i rifiuti da fuori provincia: “Io ho invitato tutti, da Grillo al direttorio. Vorrei che il tema fosse evidenziato, ma mi sento ancora molto solo: le mie parole vengono sempre prese come critiche”.
Poi, ancora, sul rapporto con Grillo: “se si litiga si è sempre in due”, e sulla gestione della città: “le cose fatte a Parma sono indiscutibili”.
Indiscutibilmente tremendo, potrebbe rispondere l‘opposizione.