Il 27 marzo 2021 si terrà a Parma, in diretta anche sui canali social dell’Associazione Italiana Giovani UNESCO, il terzo Italian Youth Forum.
Un’eredità universale da 20.000 euro per ogni maggiorenne, che finanzi la formazione e la fruizione di cultura, insieme a un “ristoro culturale” sotto forma di ingresso gratuito ai musei per gli under 35.
Una legge che preveda il coinvolgimento attivo dei giovani nei tavoli decisionali, sul modello del Well-being of Future Generations Act del Galles.
Un New deal della cultura, che dia nuova linfa al patrimonio italiano attraverso un reddito di due anni ai lavoratori del settore e l’assunzione a tempo indeterminato del più alto numero possibile di giovani competenti per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del nostro Paese.
Sono queste alcune delle proposte lanciate dall’Associazione Italiana Giovani UNESCO (AIGU) – la maggiore associazione giovanile UNESCO a livello mondiale – in vista dell’annuale Italian Youth Forum, in programma il 27 marzo 2021.
In occasione dell’evento, in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di AIGU da Parma, sarà presentato e discusso con i rappresentanti di istituzioni e aziende, gli esperti e i partecipanti il Manifesto Next Generation You.
Il Forum è organizzato con il patrocinio del Comune di Parma in collaborazione con Parma Città Creativa UNESCO e rientra nel palinsesto di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 e vedrà l’apertura del Sindaco Federico Pizzarotti e dell’assessore al Progetto Unesco del Cristiano e dell’Assessore Guerra che parteciperà al Talk “New Deal della Cultura”.
L’Italian Youth Forum sarà una giornata di dirette con talk, pillole video di esperti sui temi scelti, interventi artistici e musicali, sondaggi; saranno 400 i giovani connessi da tutta Italia per confrontarsi su sostenibilità, alimentazione, inclusione e condivisione per proporre soluzioni innovative in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Durante il Forum sarà presentato un draft del Manifesto Next Generation You, un impegno concreto e congiunto di buone pratiche: idee progettuali, approcci un impegno concreto e congiunto di buone pratiche: idee progettuali, approcci metodologi, soluzioni operative.
Il Forum sarà occasione di confronto con gli ospiti invitati, il pubblico, le Istituzioni e le imprese, con l’obiettivo di consacrare le soluzioni proposte in un documento ufficiale condiviso da tutti i protagonisti e presentato al Governo per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“La transizione ecologica sarà un processo lungo e ci coinvolgerà tutti. Nessuno escluso. Sarà il banco di prova soprattutto per decisioni partecipate e condivise con chi è da sempre lasciato ai margini, i giovani in primo luogo. Abbiamo il dovere di formulare un piano d’azione coerente, per far sentire la voce di una generazione che è l’ultima a poter fare qualcosa per impedire gli effetti peggiori innescati dai cambiamenti climatici. Da Parma lanceremo il manifesto ‘Next Generation You’, con proposte concrete, precise e immediate per un nuovo protagonismo giovanile e per dare centralità ai temi della sostenibilità, della rigenerazione, della cultura, tanto più in un momento così delicato per tutti. Rinnovo ai nostri Partner la gratitudine dell’Associazione per essere al nostro fianco in questa occasione, nella convinzione che ora più che mai un confronto su questi temi sia vitale per intercettare un preciso bisogno di ricostruzione e di futuro”, dichiara il presidente di AIGU, Antonio Libonati.
GLI OSPITI
Il confronto si aprirà con l’intervento del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini e si chiuderà con quello del ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone.
Tra gli ospiti anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, il vicedirettore della FAO Maurizio Martina e il presidente di UNESCO Italia Franco Bernabè.
Parteciperanno scienziati, innovatori, artisti tra i quali: il direttore del MIT Senseable City Lab di Boston Carlo Ratti, l’economista e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali Stefano Zamagni, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, l’insegnante di Informatica e imprenditorialità e vincitore del Global Teacher Award Daniele Manni, il ricercatore del CNR e collaboratore dell’Istituto Finlay de L’Havana per il vaccino Covid-19 Fabrizio Chiodo, il cantautore Giovanni Truppi.
Uno spazio sarà anche dedicato alle esperienze di Iris Ceramica Group, Emil Banca e Gruppo Chiesi, imprese del territorio attive in un percorso di sostenibilità ambientale e sociale.
I TAVOLI TEMATICI
La giornata si articolerà in quattro tavoli tematici, corrispondenti ai quattro pilastri del Manifesto: Nutrire il futuro, La scuola di tutti, Sei la mia città, New Deal della cultura, preceduti dal talk di apertura La casa comune.
L’obiettivo di AIGU è creare relazioni tra idee, istituzioni, imprese ed esperti per arrivare a soluzioni concrete che racchiudano le istanze e le prospettive dei giovani.
Le proposte del Manifesto Next Generation You, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, saranno portate all’attenzione del Governo italiano come contributo concreto al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Con questa iniziativa l’Associazione punta a consolidare il proprio ruolo di interlocutore di riferimento sui temi delle politiche culturali e giovanili. A gennaio 2021 AIGU aveva già indirizzato al Consiglio dei ministri una lettera con alcune proposte, e aveva preso parte a un tavolo presso il Ministero delle Politiche Giovanili sul tema della ripresa.
PERCHÉ PARMA
L’evento è inserito nel programma di Parma Capitale Italiana della cultura italiana 2020+21. Parma, che è anche Città creativa UNESCO della gastronomia, è stata scelta da AIGU per la terza edizione dell’Italian Youth Forum per sottolineare con forza l’importanza strategica del patrimonio culturale e ambientale, risorsa fondamentale per la ripartenza post- pandemia.
L’evento sarà in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di AIGU, con traduzione simultanea nella lingua dei segni italiana.
Sarà trasmesso dallo Studio Digital Sustainability del Labirinto della Masone, uno studio televisivo appena nato per creare format ibridi.
Sarà disponibile anche la traduzione simultanea in lingua inglese, in diretta a questo indirizzo: https://vimeo.com/526538004
Con il patrocinio di: Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Regione Emilia- Romagna e Università degli Studi di Parma. In collaborazione con Parma Capitale Italiana della cultura italiana 2020+21, Parma città creativa UNESCO della gastronomia
Italian Youth Forum 2021 è stato possibile grazie a Fondazione Iris Ceramica Group, Emil Banca, Gruppo Chiesi, Ferrarini, Selenella, Culligan
CHI È AIGU
L’Associazione Italiana Giovani UNESCO è composta da circa 400 studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager con un’età compresa tra i 20 e i 35 anni.
AIGU è nata nel 2015 sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, per supportarne le attività nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione attraverso la partecipazione attiva delle giovani generazioni e della società civile in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale.
Tra i progetti messi in campo c’è EDU, giunto nel 2021 alla sua quinta edizione: laboratori e incontri formativi in scuole e università, organizzati in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, sul patrimonio culturale italiano e le attività UNESCO.
Nel 2019 AIGU ha lanciato la campagna #unite4earth, organizzando in tutta Italia eventi rivolti ai giovani per sensibilizzarli sul tema dell’inquinamento degli oceani causato dalla plastica. AIGU è la più grande associazione giovanile UNESCO e nel 2018 ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
ITALIAN YOUTH FORUM 2021 – ALCUNE DELLE PROPOSTE
- La casa comune – Proposte per una politica del dopodomani, che non guarda solo al giorno dopo, ma con lungimiranza al futuro. Una politica consapevole del fatto che dovrà rendere conto delle scelte fatte alle giovani generazioni, quelle che davvero sentiranno gli effetti delle politiche attuali. Tra gli aspetti prioritari ci sono il coinvolgimento dei giovani, la tutela dell’ambiente e la lotta alle disuguaglianze. Temi che a causa della pandemia e della crisi climatica hanno maggiore urgenza di essere discussi.
- Partecipazione diretta dei giovani ai processi decisionali, sul modello del Well-being of Future Generations Act in vigore in Galles dal 2015, che ha consentito di coinvolgere oltre 5.000 persone nella formulazione di raccomandazioni al governo nel solco degli obiettivi di sviluppo sostenibile
- Inserimento nella Costituzione italiana dei principi di sviluppo sostenibile, partecipazione giovanile, tutela dell’ambiente, e dei diritti alla connessione a internet e alla casa
- Obbligo di pubblicazione dell’impatto (in termini di emissioni di carbonio) di tutte le politiche governative e le decisioni di spesa
- Impegno a disinvestire da tutte le fonti di danno ambientale, combustibili fossili, produzioni inquinanti, deforestazione e armi
- Universal basic income
- Tassa sulle grandi rendite finanziarie destinata al miglioramento dei servizi di autobus e treni
- Edilizia residenziale finanziata con fondi pubblici sempre a emissioni zero
- Nutrire il Futuro – “Siamo ciò che mangiamo”: le nostre scelte alimentari hanno un impatto significativo. È arrivato il momento di pensare ad un sistema alimentare sostenibile, economicamente equo e caratterizzato da meno sprechi.
- Introdurre l’insegnamento dell’educazione alimentare nella scuola primaria di primo e secondo grado con un approccio innovativo e multidisciplinare.
- Introdurre la possibilità della “leva agricola” nella programmazione del servizio civile post diploma, mirata soprattutto alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio rurale in stato di abbandono
- Ridefinire l’assetto normativo in linea con la nuova strategia Farm to Fork della Commissione Europea, rafforzando gli Appalti Pubblici Verdi e applicando i Criteri Minimi Ambientali relativi al Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari
- La Scuola di tutti – “I nostri colori devono unire, non dividere”: ridurre la discriminazione nelle scuole attraverso metodologie innovative capaci di sensibilizzare le giovani generazioni verso un futuro più inclusivo.
- Un fondo di 20.000 euro per la formazione di ogni neo-maggiorenne. La proposta è ispirata a quella di un’eredità universale lanciata dal professor Fabrizio Barca al forum delle disuguaglianze e diversità. Ogni anno circa 600.000 persone compiono la maggiore età. La misura avrebbe un valore di 12 miliardi all’anno, da coprire in parte con i fondi che attualmente vengono stanziati per le borse di studio e per tutti i bonus per i giovani erogati dallo Stato. Un’altra parte sarebbe finanziata attraverso una riforma del fisco, in chiave di una più equa progressività e tassazione dei trasferimenti di ricchezza più alti
- Insegnamento e pratiche di sostenibilità a partire dalla scuola dell’infanzia, con l’obiettivo di fare dell’Italia la nazione più eco-alfabetizzata e responsabile a livello globale
- Sei la mia città – “Alla (ri)scoperta dello spazio che ci circonda”: la trasformazione verso le città intelligenti di domani passa oggi attraverso una rivoluzione ambientale, economica e sociale. All’orizzonte si vedono tendenze opposte: da una parte la crescita della popolazione urbana, dall’altra, a seguito della pandemia, flussi di popolazione in uscita dalle grandi città verso centri di minori dimensioni nelle aree metropolitane. In uno scenario in così rapida trasformazione, rimangono però cruciali i temi degli spostamenti e della qualità della vita nel quartiere dove si vive.
- Garantire che le persone possano accedere a uno spazio verde entro 300 metri dalla loro casa
- Creare quartieri di 15 minuti per garantire che le persone possano accedere ai servizi chiave più vicini a casa
- Creare un database delle realtà che hanno intrapreso un percorso di rigenerazione o che hanno un potenziale rigenerativo da attivare
- New Deal della cultura – “Il domani passa da oggi”: AIGU vuole essere pioniera di una trasformazione epocale in ambito culturale. Spesso si dice che l’Italia è un Paese povero di materie prime, dimenticando come la cultura sia la vera risorsa italiana, anche sul piano economico. Cultura non vuol dire solo beni culturali ma anche persone che sappiano preservarli, valorizzarli, raccogliere l’eredità del passato in nuove attività artistiche.
- Ristori culturali: ingresso gratuito per gli under 35 ai musei e ai luoghi della cultura statali per almeno due anni, a ristoro della perdita culturale e sociale causata dalla pandemia. Misura importante anche nell’ottica della ripresa del turismo interno
- Reddito incondizionato per i prossimi due anni a sostegno dei lavoratori dello spettacolo
- Assunzione a tempo indeterminato del più alto numero possibile di giovani under 35 nei settori della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della nazione
- Inserire la cultura e i suoi benefici nei parametri che regolano il PIL nazionale
- Semplificazione e agevolazione da parte della Pubblica amministrazione delle pratiche burocratiche per realizzare progetti ed eventi culturali, ripristinando o attivando gli sportelli unici per gli eventi
PROGRAMMA
ITALIAN YOUTH FORUM 2021 – PROGRAMMA
Apertura – h 11:00
Antonio Libonati – Presidente Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO
Franco Bernabè – Presidente CNI UNESCO
Stefano Bonaccini – Presidente Regione Emilia-Romagna Federico Pizzarotti – Sindaco di Parma
Cristiano Casa – Assessore al Turismo e al Progetto UNESCO, Comune di Parma
Let’s start! – h 11:25
Federico Ferrari – Rappresentante AIGU Emilia-Romagna Gloria Aura Bortolini – Giornalista
Talk introduttivo: La casa comune – h 11:30
Talk Enrico Giovannini – Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili
Stefano Zamagni – Economista e Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali
AIGU in dialogo con:
Andrea Geremicca – Direttore European Institute for Innovation and Sustainability (EIIS)
Performance Giovanni Truppi – Cantautore
Intervista Sustainability Leader con Federica Minozzi (CEO Iris Ceramica Group), Maria Paola Chiesi (Head of Shared Value & Sustainability Gruppo Chiesi), Daniele Ravaglia (Direttore Generale Emil Banca)
Talk tematici
- Nutrire il futuro – h 12:30
Talk Maurizio Martina – Vicedirettore generale aggiunto FAO
AIGU in dialogo con:
Giuseppe Savino – Fondatore dell’hub rurale Vazapp
Daniele Del Rio – Presidente Scuola di Studi superiori in alimenti e nutrizione, Università di Parma Sonia Massari – Consulente scientifico e ricercatrice (Fondazione BCFN) e docente (Università Roma Tre)
- La scuola di tutti – h 14:45 Performance Murubutu – Rapper
Talk Stephen Ritz – Educatore e scrittore, ideatore di Green Bronx Machine
AIGU in dialogo con:
Raffaella Mulas – Ricercatrice, Alan Turing Institute di Londra Daniele Manni – Professore e vincitore Global Teacher Award
Fabrizio Chiodo – Ricercatore ICB-CNR, collaboratore dell’Istituto Finlay di L’Havana per il vaccino Covid-19
- Sei la mia città – h 15:40
Intervista: Virginia Raggi – Sindaca di Roma
AIGU in dialogo con:
Carlo Ratti – MIT Senseable City Lab, Boston
Vittorio Salmoni – Fabriano Città Creativa UNESCO Craft & Folk Arts e Coordinatore Nazionale Città Creative
- New deal della cultura – h 16:30 Talk
Paola Antonelli – Sr Curator Architecture&Design MOMA Alice Rawsthorn – Designer
AIGU in dialogo con:
Paolo Petrocelli- Presidente onorario AIGU e Direttore Generale Accademia Stauffer di Cremona Beatrice Venezi – Direttore d’orchestra
Intervista:
Michele Guerra – Assessore alla Cultura Comune di Parma, responsabile Capitale Cultura 2020+21 Agostino Riitano – Manager culturale, Direttore Procida Capitale Italiana della Cultura 2022
Gran finale – h 17:30
Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche giovanili Presentazione Manifesto Next Generation You – h 17:40 Performance Maotik – Digital artist – h 18:00