Proseguono gli incontri tra l’amministrazione cittadina e la città in vista del riordino e riqualificazione del parco Cittadella.
Dopo il dialogo con la Sovrintendenza e il comitato civico Cittadella Futura, l’assessore Alinovi ha recentemente incontrato il gruppo di Europa Verde.
“Tutti gli incontri avuti finora sono stati positivi – afferma Alinovi a margine del dialogo con gli esponenti di Europa Verde – Il progetto, come ho detto più volte, non può prescindere dall’ascolto delle realtà cittadine che hanno a cuore il nostro parco, un’attività che portiamo avanti dal 2017. Ho particolarmente apprezzato la posizione e l’interessamento del gruppo cittadino di Europa Verde, che ha preso a cuore la Cittadella e ha avanzato proposte costruttive e condivisibili. Li ringrazio per l’approccio al dialogo, concreto e propositivo, all’interno del quale si è misurata una certa sintonia”
In una nota stampa Europa Verde fa sapere che i suoi rappresentanti hanno consegnato all’Assessore Alinovi un documento con richieste e proposte concrete volte a salvaguardare le aree verdi della Cittadella, “limitando l’occupazione di suolo che ne ridurrebbe le importanti funzioni ambientali e sollecitando l’attenzione all’accessibilità e all’installazione di giochi bimbi per tutte le abilità” come ha commentato la Portavoce della sezione di Parma Ximena Malaga Palacio.
Europa Verde ha apprezzato il percorso di “alleggerimento” al progetto avviato dall’Assessorato e l’intenzione di accogliere alcune delle richieste già presenti nel primo documento di osservazioni al progetto di restyling pubblicato da Europa Verde lo scorso settembre; tra queste la riduzione al minimo della copertura delle superfici transitabili con materiali inerti sia in corrispondenza dell’ingresso monumentale che dell’anello nella parte bassa, limitando gli interventi per la risistemazione dei percorsi esistenti, la riduzione fino alla quasi eliminazione dell’impiego di materiali impermeabilizzanti nell’area giochi bimbi gratuiti prevista di fronte all’ex-Ostello, valorizzandone invece la componente a prato, insieme alla promessa di rigenerare tutte le aree verdi permeabili del Parco.
Europa Verde ritiene tuttavia ancora punto critico del progetto, soprattutto in epoca di Covid-19, l’eccessiva concentrazione di strutture come le giostre a pagamento, i due campi da basket e i giochi liberi, in un unico punto del Parco rappresentato dal terzo più ampio prato della Cittadella.
Rinnovando quindi la propria disponibilità al dialogo costruttivo sul progetto di riqualificazione della Cittadella, Europa Verde invita l’Assessore e l’Amministrazione a un ultimo sforzo progettuale che vada incontro alla volontà dei circa 4000 cittadini firmatari della petizione e che lasci quindi il più possibile libera l’area costituita dal terzo più ampio prato della Cittadella, che oggi assolve a una fondamentale e irrinunciabile funzione regolatrice in termini di assorbimento dell’inquinamento atmosferico e di mitigazione della temperatura, rappresentando inoltre una delle principali fonti di bellezza del Parco sul piano estetico-paesaggistico.”
L’amministrazione rende noto che prossima settimana è previsto un nuovo incontro con i consiglieri dei CCV del quartiere Cittadella.