Per gli anziani aventi diritto e residenti nel Comune di Parma, grazie all’impegno economico del Comune, pari a 60 mila euro, sarà possibile avvalersi di abbonamenti agevolati urbani Tep al costo di 100 euro, validi per l’intera rete urbana della città. Altre agevolazioni sono previste per le categorie disagiate. Gli abbonamenti rilasciati avranno validità di 12 mesi dal mese di emissione. Ne hanno parlato, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore alla mobilità Gabriele Folli e l’assessore al welfare Laura Rossi.
“La Regione, con propria delibera, – ha spiegato l’assessore Rossi – ha fissato in 146 euro il costo agevolato dell’abbonamento annuale Tep, per alcune categorie disagiate fra cui disabili e richiedenti asilo. Il Comune è andato oltre stanziando 60 mila euro per prevedere ulteriori agevolazioni per gli anziani riducendo il costo annuale dell’abbonamento Tep urbano a 100 euro, per questa categoria di persone”. La somma stanziata del Comune, ha precisato l’assessore, dovrebbe coprire tutte le richieste, sulla base degli abbonamenti che sono stati richiesti da persone anziane lo scorso anno.
L’assessore alla mobilità, Gabriele Folli, ha sottolineato come la misura adottata dal Comune vada nel senso di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico da parte degli anziani stessi, in linea con le altre misure adottate dall’Amministrazione per incentivare la mobilità sostenibile.
Per avere informazioni in merito è possibile rivolgersi direttamente gli sportelli della TEP che gestisce il servizio di trasporto e che, previa verifica del possesso dei requisiti previsti, provvederà al rilascio degli abbonamenti agevolati agli aventi diritto.
Il Comune con propria delibera di Giunta ha preso atto della tariffa agevolata fissata in 146 euro dalla Regione per gli abbonamenti annuali “Mi muovo insieme”, validi per l’intera rete urbana della città di residenza senza limitazioni di corse, a favore di : anziani, disabili ed altre categorie disagiate.
Per quanto riguarda gli anziani, aventi diritto al rilascio degli abbonamenti, l’Amministrazione Comunale, come già negli anni passati, ha stabilito che venga loro richiesto il pagamento di 100 euro, cioè di una quota inferiore alla tariffa stabilita dalla Regione, con integrazione a carico del Comune di 46 euro nei limiti delle disponibilità di bilancio per ogni abbonamento rilasciato.
Per gli anziani la delibera regionale precisa che possono usufruire degli sconti persone di età non inferiore a 58 anni per le donne ed a 63 anni per gli uomini che non vivono sole con un reddito personale imponibile ai fini IRPEF pari o inferiore a 18.369 euro e, in caso di persona coniugata e non legalmente separata, con un reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF cumulato con quello del coniuge pari o inferiore 28.794 euro.
Persone di età non inferiore a 58 anni per le donne e 63 anni per gli uomini che vivono sole con un reddito personale complessivo imponibile ai fini IRPEF pari o inferiore a 20.453 euro e, in caso di persona coniugata e non legalmente separata, con un reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF cumulato con quello del coniuge pari o inferiore 28.794 euro.
Per quanto riguarda le altre categorie disagiate è stata confermata l’applicazione della tariffa di 146 euro.