Nell’ambito delle iniziative legate al “Giorno del Ricordo”, istituito dal Parlamento italiano con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, e che cade il 10 febbraio, lunedì 17 febbraio è previsto al Convitto Nazionale Maria Luigia un momento particolarmente significativo.
Il “Giorno del Ricordo” è stato istituito con l’obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Alle ore 16, al Teatro Convitto Nazionale Maria Luigia, è in programma un momento dedicato a questa ricorrenza dal titolo: “Viaggio al confine orientale”, con l’introduzione e saluti di Adriano Cappellini, Rettore del Convitto Nazionale Maria Lugia, del Prefetto, Giuseppe Forlani; del Dirigente Scolastico del Liceo di Scienze Umane Albertina Sanvitale, Andrea Grossi e del Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Tassi Carboni.
Interverranno Marco Minardi, direttore di Isrec – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, ed il professor Giuseppe Tatalo del Convitto Nazionale Maria Luigia, il momento sarà contraddistinto dalle testimonianze degli studenti che hanno partecipato al viaggio e dalla proiezione di un video.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune di Parma, in collaborazione con Isrec, e vede coinvolti il Liceo delle Scienze Umane Albertina Sanvitale, capofila del progetto, assieme al Convitto Nazionale Maria Luigia, Liceo Marconi, Liceo Classico e Linguistico Gian Domenico Romagnosi.
Si tratta di un momento particolarmente significativo aperto alla cittadinanza.