“I cartigli reali e il mistero delle piramidi” sarà il tema del primo appuntamento a ingresso libero della rassegna culturale “Viaggio nel misterioso Egitto” organizzata dall’associazione Archeosoficache si terrà sabato 8 febbraio alle 17:00 presso l’Auditorium Toscanini.
Ad accompagnare in un viaggio alla scoperta dei geroglifici incisi sui “cartigli” reali sarà Sara Castrini, laureata in Lingue e Letterature Straniere e appassionata dell’antica civiltà egizia, collaboratrice da anni con l’associazione Archeosofica ha tenuto diverse conferenze sul tema anche presso l’Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto a Roma.
Ma cos’è il “cartiglio”? Non esiste un solo nome di Faraone il cui nome non sia stato tramandato inscritto all’interno di quel particolare sigillo a noi noto come “cartiglio”.
La sua forma ovale, come di corda chiusa da un nodo, aveva il potere di rimandare all’aureola solare che irradiava dal nome, quindi dall’anima del Sovrano, e alla sacralità del dominio che egli, quale incarnazione del dio-Sole Ra, era in grado di esercitare.
Nonostante la diversa concezione applicata all’interpretazione del simbolo dei cartigli, la svolta arriva con la scoperta della Stele di Rosetta.
Grazie al determinante contributo di J.F. Champollion fu possibile dare un suono ed un significato ai tanti simboli scolpiti sulla pietra fin dalla I Dinastia Faraonica. Fu possibile desumere il passato del popolo che crebbe e si sviluppò sulla valle del Nilo, a partire da un tempo di molto precedente l’inizio delle XXX Dinastie sotto il regno di Menes.
Chi fu questo Menes fondatore dell’impero d’Egitto di cui le iscrizioni tramandano che non morì, ma fu rapito in cielo da un “Ippopotamo femmina”? E chi fu il misterioso Cheope che non trova riscontro con il nome scritto in geroglifici nei cartigli relativi a quel famoso secondo Faraone della IV Dinastia cui è attribuita la costruzione della Grande Piramide? Se ne parlerà sabato 8 febbraio alle 17:00 presso l’Auditorium Toscanini di via Cuneo, 3, a Parma.
I prossimi appuntamenti di “Viaggio nel misterioso Egitto”:
Sabato 15 febbraio ore 17:00 – “Il simbolismo geometrico della grande piramide” con il relatore Fulvio Boselli
Sabato 22 febbraio ore 17:00 – “I segreti dell’antico Egitto” con il relatore Gianluca De Martino
Il progetto dell’Associazione Archeosofica è attivo in tutta Italia. Insieme a Parma, la rassegna “Viaggio nel misterioso Egitto” si tiene anche a Reggio Emilia, Bologna, Mantova, Genova, Savona, Casale Monferrato, Asti, Torino e Roma. Dopo il ciclo di conferenze ad ingresso libero tenute dall’equipe di appassionati studiosi e ricercatori, per chi sarà interessato si prosegue con altri due appuntamenti: un viaggio vero e proprio in Egitto per vedere dal vivo le tracce lasciate da questa affascinante civiltà del passato e una giornata a Torino con visita guidata al museo Egizio.
Per ulteriori informazioni:
www.viaggionelmisteriosoegitto.it
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