La notte tra il 10 e l’11 giugno 2013 aveva picchiato ripetutamente la moglie pretendendo 500 euro: è stato condannato a 4 anni di reclusione e diecimila euro di multa. Ma F.B, pregiudicato di origini sarde, è latitante.
Voleva cinquecento euro, e minacciava la donna di farle del male. A nulla erano valsi i tentativi della donna di fuggire a quell’uomo violento: lui l’aveva chiusa a chiave in casa, privata del cellulare, pestandola e sbattendola a terra per poi riempirla di calci e pugni.
Per poi prenderla a bastonate, dopo averle tirato i capelli: in tutto un timpano infranto, una lesione al volto, tanti lividi e quaranta giorni di prognosi. Poi le aveva strappato la catenina, pegno per i 500 euro negati.
Giovedì Eliana Genovese, su richiesta del pm, lo ha condannato a 10mila euro di multa e 4 anni di reclusione per tentata estorsione, sequestro, lesioni e violenza privata: peccato che l’uomo abbia fatto perdere le proprie tracce da tempo.