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Anche le stelle possono sanguinare’: inaugura all’Hub Caffè la ‘urban dark story’ a fumetti di Cristian Polizzi

di Titti Duimio

‘Anche le stelle possono sanguinare’ è il titolo dell’esposizione delle illustrazioni  di Cristian Daimon Polizzi che ha inaugurato il 18 ottobre e che fino al 13 dicembre sarà visibile all’Hub Caffè di piazzale Bertozzi.

Autore di fumetti in atmosfere dark, architetto, classe 1990, Cristian Polizzi sceglie la creatività del fumetto per esprimere il suo talento e per raccontarsi

“L’architettura è un compromesso tra estro creativo e regole logiche obbligatorie, un palazzo oltre ad essere esteticamente valido deve, prima di tutto stare in piedi, e io facevo fatica a scendere a compromessi con le logiche ferree e ho scelto la fantasia del disegno a fumetti dove posso esprimere tutto l’irrazionale che contengo” ci spiega l’artista.

Un tratto impeccabile quasi totalmente a mano libera, un’attenzione al dettaglio quasi maniacale e una storia in testa fanno dei disegni di Cristian Polizzi un fumetto ‘fantasy urban dark’, come lui stesso lo definisce, dal titolo Ædon con protagonista un mitologico personaggio chiamato Daimon, dal nome della maschera che porta ispirato al demone-divinità che guidava Socrate a livello astrale, un ‘altro da sè, un dio mortale e umano che anche se arriva dall’altra dimensione, quella siderale, può piangere e soffrire. “Lui è il mio lato astrale, il mio estro, il mio opposto, la mia antitesi ma anche il mio lato complementare senza il quale io non sarei” aggiunge Cristian proseguendo la descrizione del suo lavoro lasciando parlare le opere:

Daimon, tra ancestrale e materiale, il personaggio, carismatico e allo stesso tempo fragile, diventa un presupposto per far emergere le contraddizioni. L’umano trafitto da grandi dubbi e condizionamenti indossa una maschera e finisce con l’identificarsi in essa e con ciò che rappresenta. La maschera raccoglie la nostra parte interiore migliore diluendola con ciò che vogliamo dimostrare di essere. La maschera di Daimon è utilizzata per adattarsi al disagio e per intimorire i nemici facendo provare loro le  sue stesse paure. La sua dimensione astrale è quella che le persone non vedono o meglio non comprendono. Diventando una versione migliore di se stesso, escludendo i difetti, esaltando i pregi, indossando la maschera questi difetti vengono mitigati. Espone la parte migliore di se e quindi un essere superiore, senza difetti, sovra umana o forse ultra umana perché in fondo anche le stelle possono sanguinare.

 

L’esposizione resterà  aperta sino al 13 Dicembre 2019 presso Hub Cafè in Piazzale Bertozzi, Parma.                                                 

Cristian Daimon Polizzi è nato e vive a Parma. Disegna fin da piccolo. Ha studiato al liceo d’Arte Toschi, a Parma, indirizzo Architettura. Preferisce il disegno artistico e manuale a quello tecnico e digitale. La sua ricerca è concentrata soprattutto sullo studio del corpo umano in movimento, la passione per i robot, la rappresentazione di animali e personaggi mitologici o fantasy, tigri, draghi. Spazia in storie visionarie che attingono alla vita reale. Sospeso tra misticismo e condizione umana, ancestrale e personaggi urbani. In certe occasioni si lascia andare disegnando d’istinto come se fosse guidato da amici immaginari. Tra i suoi lavori ci sono pubblicazioni e collaborazioni con case editrici di fumetti, magazine, privati. Haiku” è una storia auto-conclusiva realizzata in collaborazione con lo sceneggiatore “Needle” per la Cyrano Comics nella rivista “Hell’s bells”, volume composto da varie fan-art sui “Cavalieri dello zodiaco”. Sono susseguite una serie di pubblicazioni per diverse associazioni culturali e case editrici tra cui Crossover, Cagliostro, E-press fino alla pubblicazione di “Ædon” con Nupress.                                                          


McLuc Culture è associazione culturale dal 2005 con sede a Parma. Si propone come riferimento per gli artisti emergenti. Impegnata nella promozione e il sostegno della creatività urbana, nella sua corretta diffusione e conoscenza e nell’educazione creativa come forma di sviluppo sociale e per il recupero di spazi da destinare all’arte. Organizza eventi di arte contemporanea, di street art e hip hop, multidisciplinare. Collabora con una rete di artisti a livello nazionale e internazionale con enti locali, associazioni e privati. Membro permanente del network nazionale WallSpot.

Contatti: mclucculture.it  [email protected]

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