Sopracciglia, addio pinzette: è l’ora del Microblading

Niente più sedute di pinzette, lunghe e fastidiose, per sistemare le proprie sopracciglia ed avere arcate sempre al top. Una abitudine che molte donne si portano dietro da anni e che, ad oggi, è stata soppiantata da trattamenti estetici molo più performanti.

Una scelta dettata anche da elementi di praticità, dato che il makeup tende a scomparire dopo qualche ora ed è sempre necessario ritoccarlo. Anche per quanto riguarda le sopracciglia, possono perdere un po’ del loro colore o palesare qualche disarmonia come nel caso di mancanza di peli.
Oltre ai tanti prodotti di cosmetica a lunga durata, oggi si tende a fare ricorso al microblading, un trattamento innovativo che rientra nel trucco permanente o dermopigmentazione. Di cosa si tratta?

Come funziona il Microblading

Un approccio che ha rivoluzionato il concetto stesso di make up, così può essere definito il microblading. La tecnica, come si può leggere sul sito di riferimento Microbleding.com, funziona sul concetto di pigmentazione della cute, si parla quindi di fare ricorso a pigmenti di colore da inserire direttamente sotto la cute nella zona delle sopracciglia, così da dare vita ad un make up duraturo.
Un intervento mirato a dare risultati concreti oltre che a lunga durata, non a caso il microblading viene spesso indicato come tatuaggio delle sopracciglia. Una soluzione grazie alla quale molte donne hanno risolto problematiche ed inestetismi delle arcate sopraccigliari dando una forma ben precisa e definita alle sopracciglia.
Il microblading dura diversi mesi e garantisce oggi risultati estetici di qualità elevata, molto più rispetto al passato.

Come e dove applicare il Microblading?

Dove si può applicare il microblading e in che modo? Il microblading non è un trattamento che può essere eseguito da chiunque, meno che mai a casa o in modalità fai da te. È fondamentale la presenza di una figura professionale deputata ad applicare il microblading.
Si tratta del dermopigmentista, colui che esegue interventi di trucco permanente e quindi anche di microblading. Quindi il trattamento può essere eseguito esclusivamente presso un centro professionale di trucco permanente con la figura di un dermopigmentista.
Il microblading si basa, come detto, su tecniche di pigmentazione della cute; ciò che avviene è quindi un inserimento sotto la pelle di un pigmento di colore particolare, anallergico e bioassorbibile, che va a disegnare il make up da dentro, negli strati più superficiali del derma.
Non quindi un risultato simile al trucco che si ottiene con i cosmetici, che può essere rimosso in superficie, ma un qualcosa di più insito, che viene deposto sotto la cute per durare a lungo. Il tutto tramite uno strumento con aghi alla punta, un po’ come quello dei tatuatori, che entrano sotto la pelle e depositano il colore. Così funziona il microblading, uno dei trattamenti più richiesti negli ultimi tempi da donne (e anche da qualche uomo) in ambito estetico.