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Si è chiusa con grande successo, nei giorni scorsi, la quarta edizione della Parma Summer School organizzata dall’Università di Parma, dalla Scuola di studi superiori in alimenti e nutrizione dell’Ateneo, e dall EFSA (European Food Safety Authority), con la collaborazione dell’Università Cattolica di Piacenza, della Technical University of Denmark, della National Food Agency svedese, dell’Università di Barcellona e dell’Istituto Superiore di Sanità. “Risk-benefit in food safety and nutrition” il tema di quest’anno, che ha portato a Parma oltre 150 studiosi dell’ambito food.
Un tema scelto partendo dall’idea che la valutazione rischi-benefici costituisca un valido approccio di tipo olistico in grado di offrire una stima dell’impatto complessivo del cibo sulla salute, e comporre i differenti filoni di ricerca nel campo della sicurezza alimentare e della nutrizione. La comunicazione a un vasto pubblico dei rischi e benefici legati all’assunzione di cibo è inoltre diventata di importanza cruciale e deve fare i conti con i “miti” che influenzano il modo in cui i consumatori percepiscono le informazioni veicolate dalla comunità scientifica.
La Summer School, che fa parte dell’offerta formativa della Scuola di studi superiori in alimenti e nutrizione dell’Università di Parma, è stata aperta dai saluti del Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei e di Bernhard Url, Executive Director EFSA, che hanno poi lasciato la parola a esperti di prestigiose istituzioni: Technical University of Denmark, National Food Agency of Sweden, National Institute for Public Health and the Environment (Netherlands), Instituto Nacional de Saúde Dr. Ricardo Jorge, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Superiore di Sanità, European Medicines Agency, French Agency for Food, Environmental and Occupational Health & Safety. Anche quest’anno i relatori della Parma Summer School sono stati ricercatori di grande esperienza internazionale provenienti da importanti atenei e centri di ricerca e da diverse unità dell’EFSA.
La Scuola, diretta da Pietro Cozzini, docente del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Ateneo, offre l’opportunità a giovani ricercatori, studenti di dottorato e laureandi di ampliare le proprie conoscenze su diverse tematiche connesse alle tematiche del food ascoltando, direttamente dalla voce di alcuni dei maggiori esperti del settore, i più recenti sviluppi in ambito teorico e casi studio di successo.
Tra le iniziative di questa quarta edizione anche un incontro divulgativo sulla sicurezza alimentare aperto alla cittadinanza: un “City Talk” di Alberto Mantovani, dell’Istituto Superiore di Sanità, sul tema “Sicurezza alimentare: principi, conquiste ottenute e sfide per il futuro”.