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Dopo la prima asta andata deserta e otto gol incassati in due giornate, torna il malumore in casa Parma. Non sono sufficienti le garanzie ricevute dalla Lega, lamentano, e sono preoccupati dalle scarse intenzioni dei tesserati di Parma Fc attualmente in forza in altre compagni di collaborare per la riduzione del debito sportivo.
In sintesi la domanda che serpeggia è “stiamo facendo tutto per nulla?
Dunque Parma Napoli è a rischio sciopero. E oggi i curatori sono a Roma, per incontrare le alte istituzioni del calcio.
Lo rende noto l’Ansa:
“Dopo la prima asta per la vendita del club andata deserta ieri, oggi saranno nella capitale assieme al loro collaboratore Demetrio Albertini per incontrare i vertici di Figc e Lega calcio.
All’ordine del giorno le garanzie che gli organi centrali della calcio devono ancora completamente definire per il futuro del club e, soprattutto, per il parco giocatori di proprietà della società emiliana.
Una situazione di incertezza che ha riportato grande malumore all’interno dello spogliatoio tanto che si starebbe anche pensando ad un possibile sciopero in occasione della sfida con il Napoli di domenica pomeriggio. Per ora l’ipotesi resta remota ma si attendono risposte più chiare dagli incontri di oggi”.