Nella giornata del 12 marzo è stato effettuato il riposizionamento della preziosa cornice del settecento sull’opera originale del Doyen nel salone della Colonne della Galleria Nazionale.
Dopo il complesso intervento di restauro della cornice in legno dorato e intagliato realizzata su disegno dell’architetto di corte Ennemond Alexandre Petitot per il grande dipinto La Morte di Virginia di Gabriel Francois Doyen (1759), primo acquisto del Duca Filippo di Borbone per le raccolte ducali, nella giornata di oggi 12 marzo è stato effettuato il riposizionamento della cornice sull’opera originale nel salone della Colonne della Galleria Nazionale.
Questa splendida opera di artigianato, negli anni Ottanta del Novecento cade nell’oblio, staccata dal dipinto e messa in un deposito. Declassata dal suo ruolo di opera, nell’opera, diviene un ammasso di pezzi di legno, privi di funzione e dignità e il dipinto resta nudo.
La restituzione della cornice alla sua funzione originaria potrà finalmente ridare dignità a questo prezioso manufatto, ornamento dell’immagine dipinta e prezioso margine per lo sguardo che la contempla, poiché la cornice impone allo spettatore di porsi nei confronti dell’immagine in una relazione ‘estetica’ che stacca l’opera dal contesto ordinario.
Per le imponenti dimensioni della cornice, che misura quasi 7 metri di larghezza ci sono volute diverse ore di lavoro prima di poter vedere l’opera finalmente riposizionata e aggiungere un altro tassello all’imponente progetto di riqualificazione e recupero degli spazi voluto dal direttore Simone Verde per ricostruire un dialogo storico e culturale con la città nel suo luogo più rappresentativo.
Bella idea..
Continuate così..