Al termine della gara persa con la Lazio che sancisce matematicamente la retrocessione in serie B, mister Donadoni non cerca alibi e commenta così: “Oggi serviva una convinzione diversa, mi aspettavo da chi gioca un po’ meno un impulso migliore, siamo mancati in diversi aspetti, quello caratteriale innanzitutto e poi abbiamo subito quei tre gol: la partita è finita lì, nonostante fossimo partiti bene e avessimo avuto noi un paio di occasioni per andare in vantaggio.
E’ anche vero che abbiamo sempre perso tutti i contrasti e questo è un ulteriore segnale negativo. Dobbiamo far tesoro di tutto quello che abbiamo passato, di tutto quello che abbiamo vissuto quest’anno per andare avanti nel modo migliore possibile. Stasera abbiamo perso contro un avversario tecnicamente più forte, con più gamba e più voglia di noi, ma comunque dobbiamo far tesoro anche di questa partita e cercare di migliorare in vista della prossima gara che ci aspetta”.
Quello che non deve cambiare – spiega il tecnico – è l’atteggiamento in campo. “La retrocessione matematica non ci cambia nulla, l’atteggiamento che abbiamo avuto fin qui e che ci ha portato anche a fare cose positive non cambia”,