I Consigli di Cittadini Volontari sono organismi di partecipazioni eletti direttamente dai cittadini, istituiti nei 13 quartieri storici – Parma centro, Oltretorrente, Molinetto, Pablo, Golese, San Pancrazio, San Leonardo, Cortile San Martino, Lubiana, San Lazzaro, Cittadella, Montanara e Vigatto – allo scopo di assicurare una più larga ed incidente partecipazione nella condivisione di problematiche di rilevante interesse pubblico.
Rappresentano i bisogni delle comunità locali e ne promuovono la partecipazione attiva.
Era questa la presentazione del Comune per l’iniziativa sintetizzata dalla sigla CCV. Che però non si può dire abbia coinvolto più di tanto i parmigiani: i votanti, infatti, sono stati 2724, ovvero l’1,95% dell’elettorato vero e proprio.
Questi i dati sul sito del Comune:
Gli eletti quartiere per quartiere
I votanti quartiere per quartiere.
Intanto Lorenzo Lavagetto, segretario Cittadino del Pd, denuncia: “due cittadini hanno cercato di esprimere la loro preferenza on line, tramite la normale procedura, ma è risultato avessero già votato. Broglio o bug nel sistema?”.
Lavagetto parla pacatamente, e mostra la denuncia presentata dai coniugi ai carabinieri per furto d’identità: “La denuncia è stata presentata. Per correttezza questa mattina alcuni miei collaboratori hanno votato e non ci sono stati problemi, forse era solo un momento di errore nel sistema. Ma la scarsa affluenza – chiosa il dem . dimostra che avevamo ragione quando affermavamo di non vedere l’utilità di queste votazioni”.