“Sangue sulla neve”, presentazione del libro del Centro studi movimenti il 6 dicembre all’Anpi

Una trattativa tra partigiani e fascisti finita male, un bambino che in un pomeriggio come tanti scopre la guerra, una donna che compie un gesto inatteso, più puro e più forte di un colpo di sten. Storie di guerra e di riscatto, storie di una comunità che grazie a un’invincibile cultura della solidarietà riesce a sconfiggere il fanatismo e la violenza. Storie di Resistenza, insomma, come quella raccontata nel libro Sangue sulla neve. L’uccisione del partigiano Ernesto Pelagatti. Lesignano de’ Bagni, 1944, che sarà presentato giovedì 6 dicembre, alle ore 18, presso la sede dell’Anpi provinciale di Parma in piazzale Barbieri 1.

Il libro, scritto da Marco Severo ed edito dal Centro studi movimenti di Parmainsieme al Comune di Lesignano de’ Bagni e all’Anpi provinciale, ripercorre la vicenda che il 29 dicembre 1944 portò alla morte del partigiano Ernesto Pelagatti, avvenuta per mano di alcuni militi fascisti in un contesto particolarmente cruento. Posta di fronte a una sorta di esecuzione a sangue freddo, infatti, quel giorno di fine anno, sotto una fitta nevicata, la piccola comunità di Lesignano de’ Bagni sceglierà il proprio modo di partecipare alla Resistenza. Saranno principalmente popolani, madri di famiglia e sacerdoti a mettere in campo le migliori risorse per riparare all’offesa. A dispetto del virilismo impettito e del mito della forza propagandati da una dittatura ventennale, la “piccola nazione” saprà sconfiggere la brutalità spacciata per ordine politico grazie ai suoi capisaldi morali e alle figure miti e autentiche dei suoi cittadini.