Entrambi avevano ricevuto il San Giacomo d’oro nel 2009, uno per l’impegno profuso in politica, l’altro per i grandi valori sportivi. Ma ora i premi conferiti a Pietro Vignali e Tommaso Ghirardi verranno revocati.
Erano stati premiati in una caldissima estate di 6 anni fa, in una serata con la piazza e i borghi affollati di anime curiose in cerca di fresco, oggetti carini sulle bancarelle, una birra fredda e due chiacchiere. Erano saliti sul palco uno dopo l’altro, sorridenti, fieri, orgogliosi.
Il primo un po altero, il secondo rubicondo, entrambi appaluditissimi. Il primo figlio del paese stesso, il secondo adottato con un abbraccio per quanti fatto da orgoglioso comandante di Parma Fc, si erano avvicendati sul palco.
Ma ora Pietro Vignali e Tommaso Ghirardi non sono più degni di figurare tra i vincitori del premio del San Giacomo d’Oro, per questo l’attuale amministrazione di Medesano ha deciso di revocare e chiedere la restituzione del San Giacomo d’oro 2009 all’ex sindaco di Parma e del premio speciale di San Giacomo 2009 all’ex presidente del Parma
La decisione è stata presa dalla giunta comunale su proposta de sindaco di Medesano Riccardo Ghidini che si è avvalso del regolamento per il conferimento della civica benemerenza che all’articolo 9 indica: “incorre nella perdita della civica dichiarazione l’insignito che se ne renda indegno; il provvedimento di revoca della relativa concessione è adottato dalla giunta municipale su proposta del sindaco”.
Le pratiche per la richiesta di revoca e restituzione sono già state avviate, anche in difesa dell’onore di chi negli anni ha ricevuto e riceverà il prestigioso premio durante la fiera di San Giacomo.