Il ministero delle Finanze ha diffuso i dati delle ultime dichiarazioni dei redditi pagate, quelle relative al 2013.
Parma è la seconda città dell’Emilia-Romagna per maggior reddito pro capite dopo Bologna con 24.330 euro.
Complessivamente, nel 2013 i parmensi hanno guadagnato 7 miliardi e 275 milioni di euro. Parma città contribuisce con quasi la metà della cifra, segue Fidenza con 412 milioni poi Salsomaggiore (284 milioni) e Collecchio (250 milioni).
Rispetto all’anno scorso, cioè rispetto ai redditi del 2012, in termini assoluti la ricchezza prodotta a Parma è leggermente aumentata, di 40 milioni di euro.
In città si contano 1.949 persone con reddito sopra i 120mila euro, insieme hanno incassato circa 430 milioni di euro, altre 130 Paperone sono a Fidenza, 96 a Salsomaggiore, 88 a Collecchio, 78 a Montechiarugolo, 62 a Noceto, 57 a Traversetolo e 50 a Felino.
In tutti gli altri Comuni i contribuenti che raggiungono la soglia più alta sono meno di 50.
Ma non illudiamoci: circa un quarto della popolazione guadagna fra i 15mila e 26mila euro annui, e c’è chi fatica ad arrivare a fine mese, i 44.597 parmensi con reddito fra 10mila e 15mila euro.