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La Commissione Consiliare sugli asili infiamma il Municipio. Genitori vs. Sindaco: “Vergognati”

C’erano una cinquantina di genitori appartamenti ai comitati che si sono formati dopo l’annuncio delle riorganizzazioni e dei tagli voluti dalla Giunta: erano in Municipio alla commissione consiliare sugli asili per portare le proprie ragioni, difendere i propri diritti.

E proprio da loro sono partite urla e fischi indirizzati al sindaco Federico Pizzarotti, che li ha accusati di essere di parte: “Tanti di voi sono di parte, impegnati in politica e nel sindacato”.

La risposta, scontata: “Vergognati! Provocatore!”.

La seduta è stata lunga, con lunghissimi interventi da parte dei componenti della commissione. Il consigliere Pd Giuseppe Bizzi ha contestato – tra le altre cose – a Pizzarotti di avere proprio oggi presentato il nuovo capo di gabinetto: “Con i tagli in corso ai servizi, certamente i tempi e i modi di questa scelta sono sbagliati”.

Dopo lo scontro in aula, il sindaco ha parlato con alcuni rappresentanti delle famiglie di ragazzi disabili nell’atrio della sala del Consiglio, e con la delegazione dei genitori della scuola Tartaruga, domattina incontrerà insieme al vicesindaco Nicoletta Paci i rappresentanti di “Per fare un bambino ci vuole un asilo”. La calma è tornata, ma apparente, e sicuramente, provvisoria.

Poi è toccato all‘assessore al Welfare Laura Rossi ribadire che “il servizio va avanti fino a giugno, e i servizi estivi sono garantiti, con fondi presi da altri servizi. L’anno prossimo dipenderà dal bilancio: mancano questi dieci milioni di euro, ci sono problemi di bilancio del Comune su tutti i servizi essenziali di qualità che abbiamo e che dobbiamo ugualmente considerare. Ridimensioniamo il problema – ha aggiunto – non si sta smantellando il sistema del welfare, non è stato tagliato nessun servizio”.

Solita litania. Ma i genitorio chiedono garanzie. Se le avessero, questa si sarebbe una notizia.

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