Sabato 25 novembre alle ore 18.00 si terrà presso la Chiesa di Borgo Delle Colonne 28 a Parma l’incontro con Massimo Giacon, primo appuntamento di una serie di talk organizzati in collaborazione tra CSAC e BDC per approfondire diversi aspetti della vita e del lavoro del designer Ettore Sottsass, protagonista di due mostre, Ettore Sottsass. Oltre il Design e Ettore Sottsass Metafore #BDC18, in corso nelle rispettive sedi.
L’incontro con Giacon sarà l’occasione per parlare con lui del suo ultimo libro a fumettiEttore (24 Ore Cultura), dedicato alla sua grande amicizia Sottsass. Il volume parla della sua collaborazione e delle passioni condivise con uno dei più grandi designer italiani, e concorre per il Compasso D’Oro del 2018.
Massimo Giacon nasce a Padova nel 1961. Dal 1980 lavora a Milano sospeso tra le sue attività di fumettista, illustratore, designer, artista e musicista. Protagonista sin dai primi anni ’80 del rinnovamento del fumetto italiano scaturito da riviste come “Frigidaire”, “Alter”, “Linus”, “Dolce Vita”, “Cyborg”, “Nova Express”. Negli ultimi anni ha lavorato per riviste come “Blue2 e “XL /Repubblica”. Ha aggiunto a partire dal 1984 alla sua attività diverse collaborazioni come designer con studi e marchi prestigiosi (Sottsass, Mendini, Alessi, Artemide, Swatch, Memphis, Olivetti). Nel 1990 inizia un‘attività artistica che lo ha portato a numerose personali in Italia e all’estero. Ha fondato un paio di gruppi musicali negli anni ’80 (Spirocheta Pergoli, I Nipoti del Faraone), prodotto due dischi da solista e attualmente si esibisce dal vivo con una nuova band di rock-wave bizarre (Massimo Giacon & The Blass). Ha disegnato letteralmente di tutto: arazzi, tappeti, siti web, oggetti per la cucina, magliette, vestiti, oggetti per il bagno e per l’ufficio, lampadari, orologi, giocattoli, ceramiche e molto altro. Ha pubblicato diverse raccolte di storie brevi a fumetti (Mecanostorie, Rattletown), e diverse graphic novels, di cui due con Tiziano Scarpa (Amami con Mondadori e Il Mondo Così Com’è con Rizzoli), e una con Daniele Luttazzi (La Quarta necessità, con Rizzoli). In questo momento sta lavorando a diversi progetti editoriali (libri, riviste, graphic novels), e prosegue la sua attività artistica e performativa intorno al globo, insegna all’Istituto Europeo di Design e continua a progettare nuovi oggetti di design per Alessi.
BDC – Bonanni Del Rio Catalog è l’insieme sistematizzato delle attività e produzioni di Lucia Bonanni e Mauro Del Rio relative ad arte contemporanea e dintorni. È composto da una serie in divenire di eventi, oggetti, luoghi, ognuno identificato da un numero progressivo. Il quartier generale di BDC è BDC28, una chiesa sconsacrata a Parma in Borgo Delle Colonne 28. www.bonannidelriocatalog.com
CSAC
Lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, fondato nel 1968 da Arturo Carlo Quintavalle e situato nell’Abbazia cistercense di Valserena, raccoglie e conserva materiali originali della comunicazione visiva, della ricerca artistica e progettuale italiana a partire dai primi decenni del XX secolo. Un patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi suddivisi in cinque sezioni: Arte (oltre 1.700 dipinti, 300 sculture, 17.000 disegni), Fotografia (con oltre 300 fondi e più di 9 milioni di immagini), Media (7.000 bozzetti di manifesti, 2.000 manifesti cinematografici, 11.000 disegni di satira e fumetto e 3.000 disegni per illustrazione), Progetto (1.500.000 disegni, 800 maquettes, 2000 oggetti e circa 70.000 pezzi tra figurini, disegni, schizzi, abiti e riviste di Moda) e Spettacolo (100 film originali, 4.000 video-tape e numerosi apparecchi cinematografici antichi). Lo CSAC oggi è uno spazio multifunzionale, dove si integrano un Archivio, un Museo e un Centro di Ricerca e Didattica. Una formula unica in Italia, che mantiene e potenzia le attività sino ad ora condotte di consulenza e collaborazione all’istruzione universitaria con seminari, workshop e tirocini, di organizzazione di mostre e pubblicazione dei rispettivi cataloghi (oltre 120 dal 1969 ad oggi), e di prestito e supporto ad esposizioni in altri musei tra cui il MoMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il Tokyo Design Center, Triennale di Milano e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid.