Federico Pizzarotti all’uscita del Tribunale, dove, con il capitano Alessandro Lucarelli ha avuto un incontro per discutere la difficile situazione della società gialloblù, è’ parso rassegnato. E ha passato la palla a Giampietro Manenti.
“Abbiamo illustrato la situazione, i tempi sono prematuri ma quello che serviva era far capire qual è la nostra posizione. Ci hanno solo ascoltato. Gli scenari futuri li vedremo più avanti, ci vuole una riservatezza istituzionale che c’è stata pienamente. Non abbiamo chiesto niente, abbiamo illustrato la situazione perchè non possiamo chiedere nulla, è un’entità terza.
Ringraziamo il Tribunale per averci ricevuto, ma bisogna seguire la situazione giorno per giorno.
DOMANI l’INCONTRO con MANENTI- l’incontro più importante sarà domani con Manenti, a cui chiederemo di avere delle sicurezze, e lui dovrà fare le sue valutazioni. Se non è in grado di andare avanti che si faccia da parte. La palla è in mano a Manenti, che deve trovare delle soluzioni economiche oppure deve fare dei passi rispetto al Tribunale per poi sviluppare il futuro. E’ lui che deve prendere in mano la situazione, spero che domani si possa sbloccare durante il nostro incontro.
Se non si presenterà? Essendo una società privata, noi richiederemo un altro incontro, ma non potremo fare altro. E’ come se io entrassi in un negozio per chiedere che qualcuno faccia qualcosa, non è il nostro potere.
La situazione è più complessa perchè ha dei risvolti di ogni tipo, ma dovremo far ragionare il Presidente del Parma“.