di Titti Duimio
Proseguono gli appuntamenti in citta’ con l’arte di Parma360 Festival. Negli spazi dello showroom Faraboli di via Garibaldi e’ stata la volta del fotografo Roberto Petrolini che ha arredato le pareti dello storico negozio con la mostra dal titolo ‘Il Muro’ curata da Chiara Allegri di Fogg Art Gallery.
Fotografie che sembrano quadri, graffiti su muri inventati che sembrano veri e materici. Tecniche di esecuzione che tolgono la perfezione di uno scatto e aggiungono l’illusione di un racconto pittorico. Il soggetto diventa pretesto per sottolineare il complicato e raffinato gioco di costruzione dell’opera, la vera arte diventa il percorso, la tecnica oltre il risultato finale.
“Gia’ la fotografia e’ una forma di interpretazione della realta’ dell’occhio di chi fotografa, qui e’ doppia perche’ nella fase della stampa c’e’ un intervento successivo che cerca di accentuare alcuni segni gia’ presenti. Quindi diventa un’elaborazione dell’interpretazione precedente e ogni volta cambia facendo di ogni foto un’opera unica” ci spiega Roberto Petrolini.
Ma la sofisticata ricerca dell’artista prosegue negli ultimi 4 lavori esposti che vedono aggiunta di materia a scatti gia’ di grande impatto visivo come fossero sottolineature dove l’emozione viene accentuata. L’accurata elaborazione dell’immagine iniziale trasforma il lavoro di Roberto Petrolini in un progetto, un’idea in cui la presenza dell’artista va ben oltre la capacita’ istantanea di captare e tradurre un attimo rubato.