di Titti Duimio
Aprira’ al pubblico l’8 aprile, nella cornice del Palazzo del Governatore di Parma, ‘Higher Learning’, la mostra di opere fotografiche dell’icona del rock Patti Smith
organizzata da Università di Parma e Comune di Parma e patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna in occasione del conferimento della laurea ad honorem che l’Ateneo le assegnerà.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore alla Cultura Laura Ferraris, il rettore dell’Universita’ prof. Loris Borghi e il direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche prof. Diego Saglia.
Dopo i ringraziamenti di rito delle autorita’ e il taglio del nastro del sindaco, la manager dell’artista americana Rita Zappador ha illustrato il percorso espositivo.
L’iniziativa si inserisce all’interno del tributo che l’Università di Parma e la città dedicheranno, a inizio maggio, all’artista americana. Il 3 maggio Patti Smith riceverà la laurea magistrale ad honorem in Lettere classiche e moderne dall’Università e il 4 maggio terrà un concerto sul palco del Teatro Regio. Venerdì 5 maggio l’artista sarà alla mostra per presentare di persona i suoi lavori.
Dopo più di dieci anni dalla sua ultima mostra di opere fotografiche in Italia Patti Smith torna a esporre nella nostra citta’ con 120 fotografie che raccontano la sua formazione artistica e culturale.
“È un onore ricevere la Laurea honoris causa dall’Università di Parma, una delle più antiche e prestigiose Università d’Europa” ha dichiarato l’artista che espone scatti inediti rispetto le precedenti mostre di New York e Stoccolma dedicando alla nostra citta’ un percorso esclusivo.
Le stampelle di Frida Kahlo, il letto di Gabriele D’Annunzio, l’accappatoio di Johnny Depp, l’appartamento di Carlo Mollino, il bastone di Virginia Woolf, le tombe di Pier Paolo Pasolini e Jean Genet e la sedia di Roberto Bolano ovvero voce e dignita’ ad oggetti che fanno rivivere personaggi famosi e diventano mito nel viaggio della cultura contemporanea.
Nell’epoca degli scatti digitali e della manipolazione delle immagini Patti Smith usa la Polaroid come strumento per documentare e fissare per sempre un istante, un momento ritrovato.
All’interno della mostra è allestita anche la Patti Smith’s Library, contenente un centinaio di opere letterarie e cinematografiche anche di artisti italiani che fanno parte della sua formazione consultabili dal pubblico.
Alcune opere saranno in vendita nel bookshop, insieme al catalogo della mostra.
Contemporaneamente Palazzo del Governatore ospita un’altra mostra di opere fotografiche, ‘The NY Scene – arte, cultura e nuove avanguardie anni ’70-’80’, prodotta da Photology in collaborazione con il Comune di Parma che descrive un frammento del fermento culturale e sociale della Grande Mela in cui Patti Smith ha vissuto con un tributo particolare a Ginsberg e Mapplethorpe, uomini speciali nella vita dell’icona del rock.
Gli anni in cui borghesia ed avanguardie si confondono e si contaminano fino alla visione di un “cultura totale” in cui il mercato dell’arte prendera’ il sopravvento grazie ai soldi dei salotti borghesi, gli anni della nascita dell’edonismo reaganiano degli anni ’80 che vedra’ gli yuppies prendere il posto degli hippies e le questioni economiche prendere il posto delle questioni sociali.
La velocita’ dei cambiamenti, la mutazione dei linguaggi stilistici che vedono la comparsa di installazioni, performance e bodypainting fanno da colonna visiva alle istantanee fatte con la Polaroid della Smith che ricuce schegge in un quadro sincopato tra arte, sesso e droga della New York di quegl’anni.
Le mostre ‘Higher Learning’ e ‘The NY Scene – arte, cultura e nuove avanguardie anni ’70-’80’ chiuderanno il 16 luglio. I biglietti sono in vendita on line tramite il circuito Midaticket dal portale www.midaticket.it e dal sito www.unipr.it/pattismith, e direttamente al Palazzo del Governatore negli orari di apertura (10-18 martedì, mercoledì, giovedì e domenica, 10-21 venerdì, sabato e festività).