Parma Fanzine ha intervistato il Presidente Ermir Kodra all’ingresso della Tribuna dello Stadio Tardini, al suo arrivo per la partita contro la Juventus.
Queste le sue parole.
Presidente, qual è la situazione? Dopo la rescissione di Cassano si parla anche della possibile rescissione di Paletta e di una squadra che sta smobilitando…
“La situazione è grave. Non è che non abbiamo speranza, ma vi dico la cose più importante, ovvero che noi siamo qui a lavorare ventiquattro ore su ventiquattro. Come voi avete saputo non sono un Presidente mediatico, ma sto lavorando il più possibile, 16, 18 ore al giorno per gestire la situazione. Il nostro obbiettivo è quello di rimanere in Serie A, e non c’è nessun, come voi lo chiamate, “fuggifuggi”. Tutti i calciatori sono con il Parma, e vedremo nelle prossime partite quello che accadrà. Vedremo anche contro il Milan, una squadra in crisi come noi, e speriamo di fare un buon risultato contro di loro e contro il Chievo”.
Qual è la strategia per salvare il Parma come società? In molti si chiedono quando arriveranno i soldi.
“La strategia di questa nuova società è finanziaria, poi nel campo “parleranno” i giocatori ed il Mister. Noi stiamo analizzando tutta la situazione finanziaria, perchè per noi è molto importante seguire due strade: la più importante, quella finanziaria, e poi quella sportiva. Sul piano sportivo credo che con i giocatori che noi abbiamo possiamo riuscirci, abbiamo una squadra più forte della classifica che ha”.
Ora, giusto due domande.
Ma la situazione finanziaria non l’hanno guardata prima di comprare??? Sono manager o folli?
Poi, come pensano di rimanere in serie A? Credono nei miracoli in Albania?
Tre, se lavorando 16 ore questi sono i risultati… ai lettori l’onore di finire la frase.
E buon Parma-Juventus a tutti.