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Attenti al virus: quali sono le peggiori insidie online? Un sondaggio tra gli italiani

di Laura Candeloro
“Hai vinto un premio, clicca qui”, chi non ha mai ricevuto un’email di questo tipo? La truffa corre online sempre più veloce e frequente. Prestiti a basso tasso d’interesse, intermediazioni immobiliari e offerte di prova gratuita vengono acciuffano sempre più l’utente in rete, malintenzionati e criminali informatici  provano in tutti i modi ad ingannare l’utente. Un italiano su 2  (46%) instaura un rapporto controverso con il computer, mentre la maggioranza, (65%)  è insicura dei contenuti di internet e teme di essere sorpresa da bufale contenenti virus o dialer auto-istallanti (38%). È quanto emerge da un’indagine promossa da Found!, condotta su circa 2500 italiani tra uomini e donne di età tra i 18 e i 65 anni, per scoprire qual è il rapporto degli italiani con la rete.

UNA MAIL SOSPETTA AL GIORNO
Il 42% del campione dichiara di ricevere quotidianamente email sospette nella propria casella di posta, che rimandano a siti poco affidabili. Il 38% ammette di riceverle ogni settimana, mentre solo l’8% afferma di riceverLe mensilmente (2/3). Quando colpiscono gli hacker? Per il 62% degli italiani le email inaffidabili arrivano indifferentemente sia al mattino che al pomeriggio, per il 18% la mattina, 12% il pomeriggio e 8% la notte. Le bufale più frequenti? Vincite di premi sensazionali (45%) che vengono segnalati da email o sms, falsa beneficienza (36%)e offerte di prova gratuita (31%)mediante pubblicità poco affidabili.
Informazioni false o fuorvianti, fonti riservate politiche, violenza intenzionale, contenuti illeciti e dannosi, sono alcuni dei rischi definiti in passato dal Safer Internet Plus, una linea di finanziamento creata dalla Commissione Europeaper promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie online, in particolare per i bambini.

PIU’ COLPITI I GIOVANI
Ma chi sono le principali vittime dalle truffe online? Al primo posto i ragazzi dai 18 ai 23 anni (21%). I nativi digitali sono infatti i più a rischio, con la continua esposizione al mondo digitale. Al secondo posto i giovani tra i 24 e i 27 anni (18%) seguiti da quelli tra i 28 e i 32 anni (15%).
Perchè gli italiani vengono truffati o subiscono attacchi da parte di virus? I malware entrano nel computer quando si visitano siti pornografici (48%). In molti casi il materiale scaricato contiene file illeciti e dannosi. Non solo, i rischi aumentano quando si cercano file torrent nei posti sbagliati (38%). Questo accade soprattutto quando si vuole scaricare tracce musicali e film recenti a titolo gratuito. Un altro motivo per il quale gli utenti sono soggetti ad attacchi diretti sono le mail infette (35%).

IL PHISHING E’ IL PIU’ TEMIBILE
Gli italiani temono soprattutto il phishing (68%), la truffa che avviene tramite mail che arrivano da siti “teoricamente” legittimi di banche, assicurazioni o compagnie telefoniche. In queste email viene richiesto di inserire determinati dati per vari motivi e in tal modo si rubano informazioni personali come i dati bancari e le password d’accesso. Un pericolo che allo stesso tempo aziende e imprese che subiscono violazioni dei propri siti web da parte degli hacker: un argomento trattato nello specifico dall’Open Web Application Security Project (OWASP), un progetto open-source per la sicurezza delle applicazioni nato nel 2001 per offrire consigli sulla creazione di applicazioni internet sicure.
Al secondo posto si posizionano virus e spyware (65%) che contribuiscono alla distruzione o distribuzione illecita delle informazioni presenti sul pc e possono permettere a soggetti esterni di penetrare e manipolare il proprio il computer. Mentre al terzo posto si posizionano le spam (57%), ovvero pubblicità indesiderata che va ad intasare la propria email. C’è il pericolo che possa essere a sfondo sessuale più o meno esplicito.

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