di Giovanna Maggiori
Linee verticali, lunette, avvallamenti, fragilità sono alcuni dei problemi che possiamo riscontrare quotidianamente e che vanno analizzati perché potrebbero essere campanello d’allarme di carenze nutrizionali.
Le unghie sono uno dei simboli della femminilità, amate o odiate sono spesso lo specchio della nostra personalità ma anche del nostro stato di salute.
E’ sbagliato pensare che unghie, cuticole e manicure siano solo una questione estetica. Ecco le problematiche più comuni qualche consiglio per rimediare e riuscire anche a togliere alcuni vizi.
Le unghie si spezzano quando non presentano un corretto livello di elasticità, tipico in un’unghia sana, e sono eccessivamente fragili e delicate, disidratate, oltre a faticare a “tenere” manicure e smalto. Può dipendere da cause interne, come un’alimentazione carente di sali minerali e vitamine, o da fattori esterni, come un utilizzo eccessivo di detergenti aggressivi. Le formulazioni per intervenire devono essere quindi mirate a rinforzare il corpo dell’unghia contenendo ingredienti cheratinizzanti a base di calcio e vitaminee in grado di trattenere l’acqua, in soluzioni da applicare sull’unghia in trattamenti quotidiani. Ma cosa denota tale debolezza? Quasi sicuramente una mancanza di calcio e di vitamina A.Questo tipo di carenza va affrontata e riparata dall’interno, oltre che a livello topico con smalti specifici, attraverso l’assunzione di un maggior quantitativo di calcio biodisponibile e di alimenti ricchi di vitamina A, come l’olio vegetale, la carne, il pesce azzurro, le carote, le albicocche e il tuorlo dell’uovo.
Anche le unghie, esattamente com l’epidermide, si seccano: in questo caso oltre a nutrirle con soluzioni idratanti e con complessi di ingredienti affini, come la cheratina, sono adatti prodotti in grado di penetrarla rinforzandola dall’interno e ricompattandola, facendo in modo che gli strati di cui è composta rimangano uniti. Questo tipo di trattamento richiede un’applicazione costante per un periodo di terapia d’urto, per poi passare a formulazioni di mantenimento per prevenire.
Ma attenzione perchè, proprio come per la pelle, un eccessivo livello di idratazione porta a unghie grasse, spesso anche troppo elastiche e quindi molli. Le cause possono essere un’alimentazione troppo ricca, cambiamenti ormonali o predisposizione genetica. Le unghie appaiono naturalmente lucide ma impediscono una corretta applicazione dello smalto e una durata ottimale. Si deve utilizzare prodotti che lavorano sulla loro resistenza e struttura, evitando ogni formulazione che possa apportare altra idratazione. Da evitare contatti prolungati con l’acqua perché possono peggiorare la situazione.A livello di alimentazione, invece, sarà bene scegliere broccoli, spinaci, rape. cavolfiori e rucola.Ottimi anche papaya, mango, pera e pesca. Da evitare, invece: caffè, crostacei, grassi saturi e alcol.
Il vizio di mordicchiare le cuticole è spesso dovuto a una mancanza di idratazione del contorno delle unghie o all’onicofagia. Nel primo caso, la secchezza della cute fa sì che la pelle si infiammi creando quelle antiestetiche pellicine che si sollevano. Per di più si tende a stuzzicarle peggiorando la situazione. Nel caso di onicofagia, invece, mordicchiare le unghie ha ricadute anche sul contorno che si infiamma e provoca mini traumi. Per risolvere, basta mantenere le cuticole idratate con creme o oli appositi, sono sufficienti pochi minuti ogni giornocosì da mantenerle sane e naturalmente in ordine.
Queste pellicine segnalano a volte una carenza organica di acido folico, proteine e vitamina C.Le proteine andrebbero sempre introdotte nella dieta quotidiana, anche per abbassare l’indice glicemico dei pasti. Ottima la scelta dei piatti unici con cereali abbinati a carne, pesce o legumi per chi è vegetariano.Una buona fonte proteica per la salute di pelle e unghie è anche l’uovo, soprattutto il tuorlo.La vitamina C, invece, va assunta fresca: infatti, si disperde non solo con la cottura ma anche con il trascorrere del tempo. Dunque, per fare il pieno di vitamina C meglio mangiare un frutto (agrumi e kiwi) fresco oppure una spremuta appena fatta. Consigliabile è anche che la frutta venga conservata in frigorifero, essendo la vitamina C termosensibile. Infine, l’acido folico si trova sia in alimenti di origine animale (fegato) siain alimenti di origine vegetale come asparagi, broccoli, cereali per la prima colazione, agrumi, avocado, legumi, frutta secca, pasta e riso integrali
In generale per avere unghie più sane bastano delle piccole astuzie: un’alimentazione equilibrata ricca di vitamine e sali minerali, l’utilizzo di guanti protettivi quando si maneggiano sostante aggressive come i detersivi, evitare traumi e piccoli incidenti che possano rovinarle. Dal punto di vista cosmetico, gli step di una beauty routine specifica per le unghie sono veramente pochi e non impegnativi, basta seguirli con costanza e dedicare loro il giusto tempo, una o due volte alla settimana. Quindi, utilizzare una formulazione idratante per l’unghia e il suo contorno, intervenire non appena si notano variazioni della loro salute, mai dimenticarsi una base protettiva prima della stesura dello smalto e scegliere solventi non aggressivi per rimuovere il colore, piccoli massaggi sulla matrice che stimolino la microcircolazione, fondamentale per mantenerle nutrite.