Fp Cgil e Fisascat Cisl confermano il presidio che era già stato annunciato in difesa del servizio di integrazione scolastica per i ragazzi disabili, dicendo no alla riduzione del servizio che dopo l’ultimo incontro interlocutorio tra Comune e mondo scolastico, era passato da una diminuzione del monte ore del 24% all’11% con l’aggiunta di 160 mila euro al milione e 100 mila stanziati dal Comune per garantire il servizio fino alla fine dell’anno scolastico.
La mattina del 31 gennaio e poi la stessa sera con una fiaccolata, chiederanno all’amministrazione comunale che non ci siano riduzioni “di ogni sorta per l’anno in corso, scorrette dal punto di vista normativo” e che “venga garantito il futuro strutturale del servizio”.
“Fp Cgil e Fisascat Cisl, appresa dalla stampa l’intenzione dell’amministrazione Comunale di ridurre il servizio di integrazione scolastica dell’11%, esprimono la loro contrarietà.
Si ritiene infatti che per l’anno scolastico in corso non possano e non debbano esserci riduzioni di sorta che sarebbero ingiuste oltre che scorrette dal punto di vista normativo.
Fp e Fisascat ritengono altresì che su questo problema l’amministrazione Comunale debba garantire il futuro strutturale del servizio.
Per questo e non per meno si conferma l’iniziativa già annunciata del presidio nella mattina di sabato 31 e la partecipazione alla fiaccolata che si terrà nella stessa giornata alle ore 18.
Si rinnova inoltre a tutti gli operatori l’invito al convegno in programma per sabato 24 gennaio sul tema ‘Integrazione scolastica, quale futuro?’, che si svolgerà dalle ore 15 presso l’Auditorium Toscanini di via Cuneo”.