Parma tra le città che incassa di più in Italia tra multe, ammende e oblazioni. Per la precisione si classifica terza sotto Milano e Firenze.
Negli ultimi tre anni i Comuni italiani hanno incamerato 3,87 miliardi di euro di gettito extratributario. Le risorse che i municipi ogni anno derivano dalle multe è stabile nel triennio, attestandosi a circa 1,3 miliardi di euro su base annua.
Secondo la stima effettuata da ImpresaLavoro su dati Siope, nel 2016 i bilanci dei Comuni conteranno su incassi complessivi per 1 miliardo 257 milioni di euro. Un dato in leggera discesa rispetto a quello del 2015, quando gli incassi da multe erano arrivati a 1 miliardo 362 milioni. Il picco si ebbe nel 2010 con 1,53 miliardi.
Nel 2016, per problemi legati alla contabilizzazione e comunicazione degli incassi al sistema centrale Siope, i dati di Roma non sono disponibili in forma completa e quindi manca al conteggio complessivo una fetta importante delle sanzioni incassate nel 2016 dall’amministrazione capitolina.
ImpresaLavoro ha poi effettuato un’analisi incrociata dei dati Siope e Istat sulle sanzioni e ammende riscosse nel periodo 2014-2016 in un campione rappresentativo dei principali Comuni italiani: Milano è la città che in rapporto ai cittadini maggiorenni residenti incassa di più (138,90 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 158 milioni di euro), seguita da Firenze (99,61 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 32,58 milioni di euro), Parma (95,12 euro a testa ogni anno, per un gettito medio annuo di circa 15,47 milioni di euro), Bologna (94,61 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 31,47 milioni di euro) e Torino (67 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 50,84 milioni di euro).