Sarà Domenico Quirico, inviato del quotidiano “La Stampa”, il protagonista dell’ultimo incontro del ciclo organizzato dal Corso di laurea magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale dell’Università di Parma.
L’appuntamento è per giovedì 1° dicembre alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Ateneo (via Università, 12).
Nell’incontro con l’inviato de “La Stampa”, aperto a tutti gli interessati e moderato dal giornalista Maurizio Chierici, si rifletterà sul tema “Giornalismo testimonianza, giornalismo cabaret”. Quirico, noto anche al pubblico televisivo delle trasmissioni di approfondimento sulla politica internazionale, e in particolare sulla situazione del Medio Oriente, dialogherà con gli studenti del Corso di laurea magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale.
Domenico Quirico, a lungo corrispondente da Parigi, inviato di guerra sui fronti più caldi, autore di numerosi saggi, ha raccontato e racconta che cosa succede nel mondo arabo e in Medio Oriente. Nel 2011 è stato rapito in Libia, liberato dopo due giorni. Più angoscioso il secondo rapimento, nell’aprile 2013: sparito nel mosaico siriano di guerre e guerriglie, Isis ed esercito di Assad, due mesi dopo si è saputo che era “ancora vivo” e a settembre è finalmente rientrato a casa. Con Il grande califfato ha vinto il premio Brancati 2015.