Cresce il numero di coloro i quali si rivolgono alla rete per investire i propri soldi: un esercito di trader che si affida al fai da te per comodità e facilità di uso accettando quelli che sono pro e contro di questa metodologia di approccio.
Investire in modo autonomo presenta infatti aspetti positivi e altri decisamente negativi. Ci si deve muovere tra mille strumenti e prodotti finanziari, alcuni credibili altri meno. Molti nati per offrire reali opportunità agli investitori, altri soltanto per garantire profitto a chi li gestisce.
Tra i più noti, indubbiamente le opzioni binarie che in rete vanno per la maggiore e sono ormai argomento di discussione a tutte le latitudini. Per capire come muoversi all’interno di questa grande offerta e, soprattutto, come utilizzare le opzioni binarie, abbiamo chiesto alla redazione di Opzionibinarie.me.
A cosa è dovuto il successo delle opzioni binarie?
“Su tutto, alla loro semplicità di utilizzo. Oggi chiunque può accedere a questo strumento aprendosi un conto presso una piattaforma web. E per puntare sulle opzioni binarie non si deve fare altro che effettuare una previsione sull’andamento di un titolo. Ovvero, andare a indicare se quell’asset sale o scende entro una soglia temporale. Una facilità di utilizzo che attira migliaia di utenti.”
Di che strumento si sta parlando, dal punto di vista tecnico?
“Le opzioni binarie sono uno strumento derivato che consente di fare trading su tutti i principali mercati: forex, materie prime, azioni, indici, sempre con lo stesso account. Ecco perché, ricollegandoci alla domanda di prima, tutti questi strumenti consentono di accostare le opzioni binarie ad un utilizzo adatto anche a chi non ha dimestichezza con il mondo degli investimenti.”
Quanto rischia chi investe nelle opzioni binarie?
“Come chi investe in altri prodotti finanziari. Il pericolo è sempre presente. Quanto dicevamo prima, ovvero che sono uno strumento molto facile da utilizzare, non deve lasciar intendere che non ci siano rischi. Si può guadagnare così come si possono perdere tutti i soldi investiti.”
Veniamo alle piattaforme, i soggetti principali di questo palcoscenico
“Tecnicamente non si può iniziare a investire in opzioni binarie se prima non si apre un account presso una piattaforma online che offra la possibilità di tradare su questo strumento. Ecco allora che questi broker moderni diventano i soggetti più importanti dell’intero meccanismo. Attori fondamentali senza i quali non si può fare nulla.”
Come si sceglie una piattaforma?
“Domanda piuttosto delicata. Dato che in rete ce ne sono tantissime e non tutte raccomandabili. Il broker di opzioni binarie è un intermediario che va a creare l’opzione binaria e la mette a disposizione del trader. Un servizio di intermediazione quindi, né più né meno. Solo che la scelta del soggetto cui affidarsi è fondamentale. Molti operano purtroppo senza regolare autorizzazione, che viene concessa da un organo competente nel paese dove il broker risiede. Affidarsi a una piattaforma regolamentata è il primo passaggio per investire in opzioni binarie in modo sicuro.”