Furto con destrezza ora anche a danno di giovani universitari. Si avvicinano facendo finta di conoscerti poi ti abbracciano e ti rubano portafoglio, catenine o cellulari. Più volte questa tecnica era stata usata soprattutto da ladre dell’est europa per derubare anziani. Quest’estate si erano registrati molti casi che aveva portato anche ad alcuni arresti dopo l’operazione “abbracci” svolta dai carabinieri.
Sabato, 5 novembre, la vittima è stata però un 21enne studente universitario che si trovava con gli amici a trascorrere la serata nella movida di via D’Azeglio. Una piacevole serata finché due ragazzi di origine marocchina non gli si sono avvicinati abbracciandolo e facendo finta di conoscerlo. Il ragazzo li ha subito allontanati ma questi gli aveva già abilmente sottratto il telefono cellulare dalla tasca e si sono subito dileguati a piedi per via Cocconi.
I militari della stazione di Parma li hanno presto individuati poco distanti dalla zona del furto. Alla vista delle forze dell’ordine i due marocchini, un 27enne e un 32enne, hanno tentato di disfarsi del telefono gettandolo a terra. I Carabinieri hanno denunciato i due per furto in destrezza, recuperato l’oggetto del furto e restituito al proprietario.