L’assessore all’Ambiente Gabriele Folli punta il dito contro Atersir il cui consiglio d’ambito regionale ha recentemente deliberato i costi di smaltimento per l’anno 2014 valide per tutti i sub-ambiti regionali.
Salta all’occhio – scrive Folli – che i costi deliberati restano più alti del 30% rispetto alle altre realtà regionali ed è “evidente che quanto fu promesso da chi ha voluto fortemente l’impianto è stato completamente stravolto rispetto alle attese generate nella cittadinanza per cui si è più volte ribadito in occasione di incontri pubblici, comunicati e dibattiti televisivi che i rifiuti all’impianto sarebbero stati conferiti solo dall’ambito provinciale, che avrebbe funzionato meno se aumentava la raccolta differenziata e che i costi sarebbero diminuiti”.
“Ho chiesto al nuovo assessore regionale Paola Gazzolo un incontro a cui andrò insieme ad altri sindaci dei Comuni parmensi per chiedere che la provincia di Parma, che sta ottenendo i risultati migliori in tutta la regione in termini di raccolta differenziata e riduzione rifiuto residuo, non venga penalizzata dai costi più alti di smaltimento. Stiamo mettendo le pezze alle scelte errate fatte in passato e meno male che attivando il porta a porta nel Comune di Parma siamo passati dal 48% del 2012 al 67% (media annuale prevista per il 2014) altrimenti i costi di smaltimento sarebbero stati ben più alti di quelli odierni”.
Applicando – conclude Folli – il costo di 154 euro a tonnellata alle percentuali di partenza i costi di smaltimento del 2014 sarebbero stati superiori di oltre 3 milioni di euro rispetto a quanto poi in effetti i cittadini stanno pagando per il costo di gestione del servizio. Costo del servizio che, lo ricordiamo, nel 2014 è rimasto invariato rispetto alle bollette 2013. “Chiederemo alla regione che si intervenga per normalizzare i costi e che vegano rispettati gli impegni presi nel passato”.
SANT’ILARIO: RACCOLTA REGOLARE – E a proposito di rifiuti martedì 13 gennaio, in occasione della festività di Sant’Ilario, la raccolta dei rifiuti verrà regolarmente effettuata secondo quanto previsto dai calendari distribuiti agli Utenti. Il Numero Verde servizi ambientali 800-212607 seguirà il normale orario dalle ore 8 alle 17. Anche i Centri di raccolta presenti sul territorio del Comune di Parma resteranno aperti seguendo i consueti orari, così come funzionerà regolarmente il servizio di raccolta rifiuti ingombranti a domicilio. Non sarà invece attivo il punto informativo di Via Lazio, che effettua la chiusura settimanale il martedì.