Per tutta la giornata di domani, 4 novembre, è stato indetto sciopero generale nazionale di tutte le categorie pubbliche e private dalla Confederazione Unitaria di base CUB – e dalla Unione sindacale italiana AIT.
Non prenderà parte allo sciopero il settore del trasporto pubblico e i vigili del fuoco.
Riguarderà in particolare tutto il personale di Poste Italiane Spa sull’intero territorio nazionale ed avrà inizio dalle ore 00,00 fino alle ore 24,00. Sciopereranno anche il personale sanitario e della scuola.
I motivi della protesta per CUB: “Si lotta contro la guerra neoliberista scatenata da banchieri, governo e padroni che con una politica economica e sociale smantella lo stato sociale e distrugge i diritti dei cittadini rendendoli sempre più poveri”.
Il Comune di Parma garantirà i servizi minimo essenziali:
Servizi Demografici – Stato Civile: denunce nascite e decessi;
Polizia Municipale: pronto intervento per incidenti e situazioni di emergenza, Centrale Operativa;
Scuole Comunali dell’Infanzia e Asili Nido: ogni plesso ha provveduto a comunicare ai genitori che in tale giornata a causa dello sciopero potrebbe non essere garantito il regolare funzionamento del servizio;
Servizi Sociali: l’Assistenza Domiciliare agli Anziani sarà garantita dalle Cooperative e rimarranno attivi il Centro Ascolto Caritas per quanto riguarda l’Area Adulti e Immigrazione e il pronto intervento a tutela dei minori per quanto riguarda l’Area Minori;
Servizio Politiche per i Disabili: è stata inviata comunicazione ai dirigenti scolastici che non sarà garantita la presenza del personale socio-educativo-assistenziale in servizio.
Si potrebbero creare disservizi, nei diversi settori del Comune compreso il Servizio sportello e relazioni con il cittadino al Duc.