Appalto truccato per il canile di Marzabotto, indagato parmigiano

Un’azienda della nostra città al centro di un’inchiesta della Procura di Bologna.

L’accusa? Aver fatto lavori per il Comune di Marzabotto senza regoalre gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori, fatti nel 2013 per l’ampliamento del locale canile pubblico.

Valore  36mila euro.

Ne dà notizia il Resto del Carlino, spiegando che si tratta di una struttura gestita dall’associazione Un animale per amico, nella quale nel 2013 sono stati aggiunti quattro box per i cani randagi e un’area per far correre gli animali.

L’appalto è stato affidato senza gara a questa società di Parma, che ha una sede operativa a Gaggio Montano.

Inoltre, il Comune avrebbe certificato la fine dei lavori quando questi erano ancora in corso.

nel mentre, i box sono stati già rimossi su ordine dello stesso Comune di Marzabotto perché edificati in un’area sottoposta a vincolo, essendo esondabile o franosa.

Due le persone indagate: un geometra comunale responsabile del procedimento e il parmigiano amministratore dell’azienda.