La partita più importante il Parma calcio la giocherà da qtu a fine gennaio prossimo.
Ma in Tribunale: un creditore della società crociata ha presentato istanza di fallimento e il Tribunale ha già fissato un’udienza per ascoltare le parti.
Nel bilancio approvato nel 2013, il Parma Fc risultava avere 175.100.049 euro di debiti.
L’ultimo bilancio, approvato qualche giorno fa, non è’ ancora stato reso noto, ma che i creditori del Parma Fc sono molti, fornitori, giocatori, altri dipendenti, il fisco, alre società sportive e una somma importante la deve avere anche la società controllante, la Eventi Sportivi spa, si sa.
E che qualcuno si sia stancato di aspettare e , visto anche il completo caos in cui versa la società, abbia chiesto l’intervento della Legge, non sorprende.
Il giudice prenderà in considerazione l’istanza di fallimento nell’ultima settimana di gennaio 2015. Un appuntamento importante, per capire di chi è ora il Parma (chi si presenterà all’udienza?) e soprattutto se c’è davvero qualcuno con le risorse economiche per andare avanti.
Probabilmente, il singolo creditore sarà soddisfatto prima di arrivare al giorno dell’udienza. Al Parma conviene pagare un debito, piuttosto che dover rendere conto all’improvviso di tutti quanti.
Ma il giudice potrebbe comunque decidere di dare un’occhiata alle carte. Facendo cadere il giochetto di scatole cinesi e incartamenti.
Dopo il crac Parmalat, il commissariamento è il rischio fallimento, sono di nuovo giorni difficile per il Parma Calcio.