Si è spento nella notte il giornalista Gianfranco “Sandro” Bellè. 71enne, lavorava per la Gazzetta di Parma dedicandosi cuore e anima allo sport. Da alcuni mesi stava lottando contro la malattia.
Era da tutti, per tutti, il “Nonno”. Burbero, scontroso, ma buono. Una vita tra Gazzetta e Tv Parma per raccontare il calcio, autore di diversi libri, ha dato il cuore per il volontariato. Era anche membro della giuria del premio internazionale Sport Civiltà.
Nato a Venezia il 15 febbraio del 1945, nel 1967 era diventato redattore della Gazzetta di Parma.
Fu il primo giornalista italiano a seguire la Primavera di Praga dove riuscì ad arrivare grazie al passaporto con la dicitura “studente”. Poi lo sport a cui ha dedicato anche decine e decine di libri, in particolare raccontando la storia del ‘Parma Calcio”. Dopo la pensione era diventato responsabile della comunicazione per la Federazione Italiana Rugby, incarico ricoperto fino al 2013. Era anche socio dell’Ussi, consigliere del direttivo del Gergs, del Panathlon club di Parma, oltre che del Coni. Impegnato nel volontariato, era dirigente Unitalsi ma collaborava anche con molte altre associazioni del territorio di Parma.
Ai familiari le condoglianze, e il commosso ricordo, del direttore Francesca Devincenzi e della redazione.
Il Rosario sarà recitato giovedì 15 alle 19.30 nella Chiesa dello Spirito Santo, in via Picedi Benettini, zona Eurosia. I funerali si terranno venerdì alle 14.45 con partenza del corteo funebre dalla camera mortuaria dell’Ospedale Maggiore.
Un triste destino lo accomuna all’amico, collega, rivale per gioco professionale, Giuseppe, per tutti Pino, Colombi: uno scherzo del cuore lo portò via il 14 settembre di 4 anni fa.
Il ricordo di amici, ex calciatori, personalità.
“Mia vita a Parma per quattro anni, l’ho passata anche con Gianfranco. Triste notizia questa mattina… Un pensiero per lui, per sua famiglia”. Georges Grun – ex calciatore Parma Ac
“Sono molto dispiaciuto per la scomparsa di un grande amico e un bravissimo professionista.Le mie condoglianze e un abbraccio alla famiglia”. Tomas Brolin – ex calciatore Parma Ac
Il ricordo del sindaco Federico Pizzarotti e dell’Amministrazione comunale:
“Ci mancherà molto Gianfranco Bellè.
Mancherà alle tante persone di Parma che hanno avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo come uomo di sport, come giornalista capace di farci vivere e rivivere momenti indimenticabili sul giornale e sugli schermi televisivi, come persona impegnata nel volontariato in modo discreto ma assiduo, con un cuore grande, capace di spendersi per gli altri.
Lo vogliamo ricordare così, come promotore di tante iniziative e incontri dedicati allo sport promossi da lui in Municipio, oppure quando lo abbiamo chiamato e non ha mai negato la sua disponibilità a collaborare per celebrare tanti eventi che hanno visto protagonisti atleti e dirigenti sportivi di Parma.
Gianfranco Bellè ci ha lasciato in eredità con i suoi volumi quasi un secolo di storia del Parma Calcio e i ricordi nero su bianco delle imprese sportive in cui Parma ha scritto pagine importanti, degne di essere ricordate.
Ma nel dirgli addio non vogliamo dimenticare una delle cose a cui teneva di più, tutta sua, lontano dalle luci della ribalta: i suoi viaggi con l’UNITALSI e il suo lavoro quotidiano per dare una mano alle persone in difficoltà. Ciao “Sandro”, Parma non ti dimenticherà.”