E’ una storia bruttissima, di quelle che non vorresti mai raccontare. Il contesto è quello familiare, Colorno, prima periferia di Parma, padre titolare di un’azienda agricola, madre impiegata. Una famiglia normale, come tante.
E un figlio “difficile”. Ventotto anni, una storia di tossicodipendenza alle spalle, il fallimento del percorso di recupero, alcuni presenti legati alla droga.
Da aprile, la vita familiare era diventata un incubo: piccole minacce, ricatti. Estorsioni di denaro, 6mila euro in tutto. Il 15 agosto, il gesto che ha spinto i genitori a denunciare il proprio figlio: un coltello da cucina brandito contro la madre per avere denaro.
Come un diavolo spinto dal bisogno della dose, l’ha aggredita e minacciata. Venerdì 19 agosto, la Procura ha emesso l’ordine di arresto. Il 28enne ora si trova in Via Burla.