Un milione di euro è a disposizione degli enti locali dell’Emilia-Romagna per la realizzazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione di “centri commerciali naturali”.
Le risorse sono state messe a disposizione dalla giunta regionale che ha approvato un’apposita delibera che inoltre definisce criteri, termini e modalità di presentazione dei progetti da parte degli enti locali.
I contributi regionali assegnabili agli enti locali candidati per la realizzazione dei progetti di valorizzazione di aree commerciali nel 2016 ammontano a 100 mila euro per la provincia di Parma, 145.800 euro per quella di Bologna; 125 mila per Ferrara; 104.900 per Forlì-Cesena; 140 mila per Modena; 54.300 per Piacenza; 90mila per Ravenna; 110mila per Reggio Emilia; 130mila per Rimini.
“Un provvedimento frutto di un percorso di concertazione territoriale. Oltre ad un reale contributo – ha spiegato l’assessore regionale a Turismo e Commercio Andrea Corsini – ai progetti di qualificazione urbana dei centri della nostra regione, diamo un segnale concreto agli enti locali e alle loro forme di gestione associata che, in un’ottica di collaborazione con gli operatori economici e le principali associazioni imprenditoriali locali e provinciali, sono impegnati a contrastare la crisi che colpisce le forme tradizionali di commercio. Ulteriori risorse per le piccole attività saranno disponibili anche attraverso i confidi e i bandi per le imprese del commercio e del turismo del Por-Fesr, che saranno aperti entro l’anno”.
I progetti potranno riguardare interventi per la progettazione urbana e azioni di contenimento degli affitti, la definizione e gestione di budget per le attività di promozione o di un piano per la gestione di servizi più adeguati alle esigenze dell’area di riferimento (logistica, vigilanza, pulizia, manutenzione aree ad uso pubblico, etc), il sostegno per seminari, check up dei punti vendita, convegni e presentazioni pubbliche.
Le proposte dovranno essere inviate entro il 30 settembre 2016 mediante posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo mail [email protected].